PetMe, La Prima Community Di Pet Sitting

Chi ha animali conosce bene questo tipo di situazioni: vacanze, trasferte di lavoro, problemi di salute, visite a luoghi turistici o emergenze sono momenti in cui dobbiamo allontanarci a malincuore dai nostri compagni a quattro zampe. Il problema che insorge è sempre lo stesso: chi si occuperà di loro in nostra assenza? Lanciata nel marzo del 2014, PetMe è la prima community italiana dedicata al pet sitting, unica realtà italiana di sharing economy nata per facilitare il contatto tra chi è alla ricerca di un pet sitter per il proprio animale e chi si propone di prendersene cura. Chi cerca un pet sitter, può affidare il proprio cucciolo a veri amanti degli animali che se ne prendono cura con dedizione e professionalità, offrendo servizi a domicilio o di ospitalità per un’assistenza h24, a seconda delle esigenze. Grazie a un servizio di geolocalizzazione, è possibile trovare il pet sitter più vicino, valutarne il profilo e scegliere in totale serenità di affidargli il proprio animale, prenotando direttamente sulla piattaforma. Ogni utente può infine scrivere una recensione sul pet sitter scelto e condividere così la sua esperienza con la community dei pet lovers.

In Italia la passione per gli animali coinvolge ben oltre la metà della popolazione, chi ospitando uno (41,7%), due (30%) o anche tre animali domestici (13%). Si stima che la presenza di animali si aggiri sui 60 milioni di unità, di cui oltre 14 milioni tra cani e gatti, seguiti da conigli, pappagalli e tartarughe. Un mercato, quello dedicato al mondo pet, in costante crescita. Lo hanno intuito perfettamente Alice Cimini e Carlo Crudele, founder di PetMe. Nell’agosto del 2013, pronti a partire per una vacanza in America, cercavano qualcuno che si occupasse dei loro gatti; una ricerca lunga e dispersiva, fatta di annunci privati, telefonate e nessuna valutazione sulle persone contattate. Dopo un successo fatto di 30.000 utenti attivi e oltre 50.000 prenotazioni sul sito, Alice e Carlo spiegano i vantaggi di PetMe:
E’ uno strumento che non solo aiuta chi ha animali, ma offre la possibilità alle persone che si dedicano a questo servizio di ampliare la propria clientela: PetMe infatti mette in contatto le due parti e ne facilita l’incontro, garantendo qualità del servizio e velocità. I pet sitter sono persone che hanno deciso di fare della loro passione un lavoro e in un periodo di crisi la possibilità di reinventarsi in una nuova professione è sicuramente un valore sia in termini sociali che economici. Per questo PetMe sin dall’inizio ha stretto accordi di partnership con realtà e strutture dedicate alla formazione di professionisti del ramo pet, come ad esempio Siua, scuola di interazione uomo-animale, prima fra tutte per le attività didattiche di pet therapy.”

Nel dicembre del 2015 PetMe ha chiuso un round raccogliendo 1 milione di euro di finanziamento: tra i nuovi soci anche Gruppo Ebano s.p.a, società leader nella formazione online, con cui PetMe promuove corsi di formazione “animal care” e Shark Bites, il veicolo di investimento costituitosi a seguito della trasmissione televisiva Shark Tank.