“Abbiamo cercato più volte di impegnarci in un processo costruttivo con AstraZeneca - aggiunge Read - per esplorare una combinazione delle nostre due società. Alla luce di colloqui precedenti, non crediamo che il Consiglio di AstraZeneca sia attualmente disposto ad approvare un affare a un prezzo ragionevole. Ma rimaniamo pronti a impegnarci in un dialogo, anche se il tempo per un impegno costruttivo si sta esaurendo. Abbiamo assicurato fin dall'inizio che rimarremo aderenti al prezzo che siamo disposti a pagare e non ci discosteremo da tale principio. Crediamo che la nostra proposta rappresenti in pieno il valore di AstraZeneca, e che gli altri problemi che sono stati sollevati da AstraZeneca non rappresentino difficoltà materiali”.