Cosa ci porta a scegliere un prodotto rispetto a un altro? Quando acquistiamo un prodotto oggi, scegliamo in realtà anche ciò che eccede lo stesso: siamo affascinati dal colore del packaging, dal logo che vi appare sopra e soprattutto dal nome con il quale è identificato.
Ciò che permette di rendere un oggetto tra tanti altri, riconoscibile, distinguibile e desiderabile è il brand, che coniuga al suo interno oltre a fattori materiali, le sensazioni che questi riescono a suscitare nel consumatore. In quest’ottica acquista fondamentale importanza il brand naming, divenuto ormai una disciplina, ossia la scelta vera e propria del nome, elemento che rimane inalterato rispetto al possibile evolversi dell’attività e della sua immagine.
Quali sono le caratteristiche che rendono un brand vincente? Riportiamo quattro casi emblematici:
L’incisività di LG: non si tratta del nome originale, infatti il noto LG Group, produttore coreano di telefoni cellulari ed elettronica, era conosciuto inizialmente in Giappone come “Happy Happy Good Times”. Tuttavia alcuni prodotti vennero venduti con il nome Goldstar ed altri con la marca Lucky, dalla cui abbreviazione nacque nel 1995 il “fortunato” marchio LG. L’efficacia consiste nella semplicità, facilità di pronuncia e di memorizzazione.
