Quanto Costa una Sfilata?

Ogni stagione, in tutto il mondo, vi sono centinaia di sfilate. Veri e propri strumenti di marketing per gli stilisti che facendole mirano ad attirare l’attenzione della stampa e dei buyer, figure essenziali per promuovere le vendite.

Questa settimana, dopo quella di New York, è la volta della moda milanese, che riempie le strade del quadrilatero di modelle del calibro delle sorelle Delevingne e di Arizona Muse, di fotografi street style come Scott Schumann e di it girl come Eleonora Carisi.
Ma non ci si deve dimenticare che tutto ciò ha un prezzo molto salato…

Ne è un esempio eclatante Marc Jacobs, tra gli stilisti più celebrati per le sfilate a cinque stelle. Proprio a New York, nel 2011, Mr. Jacobs ha organizzato un vero e proprio spettacolo al 69th Regiment Armory di Lexington Avenue con una superba passerella fatta tutta di specchi e circondata da 20 altissime colonne. A che prezzo? Oltre 1 milione di dollari secondo Robert Duffy, presidente della Marc Jacobs International. Considerando che la durata complessiva della sfilata è di 9 minuti e mezzo, lo stilista americano ha speso $1,750 al secondo!

Per avere un’idea della spesa media sostenuta oltreoceano dagli stilisti affermati, ecco una suddivisione del costo complessivo a sei zeri!

Luogo: da $ 0 a $ 100,000
Capelli e Trucco: da $ 0 a $ 100,000
Stylist: da $ 5,000 a $ 20,000
Pubbliche Relazioni: da $ 10,000 a $ 25,000
Modelle: da $ 0 a $ 200,000
Luci e Scenografia: $ 10,000 in su
Inviti: $ 5,000 in su

Entriamo un po’ più nei dettagli, rimanendo sempre al di là dell’Atlantico, e senza dimenticare che oltre a queste vi sono anche quelle sostenute per direttori creativi, agenzie di casting e di pubbliche relazioni, catering nel backastage.

  • Luogo: le quattro sedi del Lincoln Center, luogo ufficiale e di punta della settimana della moda di New York, hanno un prezzo che oscilla, in base alla superficie, tra $ 15,000 e $ 50,000 . Potrebbe sembrare una cifra esorbitante, ma se si considera che include luci e organizzazione dei posti a sedere è addirittura uno dei più ragionevoli. La New York Public Library è un’altro setting top, l’affitto parte dai $50,000. Recentemente la stilista Anna Sui ha affermato: “Ogni stagione penso di cambiare location ma, considerati i pro e contro, conviene rimanere al Lincoln Centre”.
  • Beauty: I team di make-up artist possono costare dai $ 5,000 ai $ 100,000 per sfilata. Però, sempre più spesso marchi come Maybelline si offrono come sponsor e se ne occupano gratuitamente.
  • Modelle: A meno che gli stilisti non richiedano modelle affermate come Cara Delevingne o Bianca Balti, sempre più spesso le modelle si offrono di lavorare gratuitamente in cambio di visibilità o abiti.
  • VIP in prima fila: Stilisti e uffici stampa sono disposti a pagare le celebrità per averle alle sfilate. Si tratta di cifre a sei zeri ($ 100.000) per cantanti come Beyoncé o Rihanna (che è andata alla sfilata di Karl Lagerfeld a Parigi) e sui $ 50,000 per le it girls Chloe Sevigny e Blake Lively.
  • Inviti: Quelli classici cartacei lasciano spazio a inviti tridimensionali e addirittura commestibili. Un dolce invito quello di Moschino per questa stagione: una tavoletta di cioccolato!

Foto credit: Dolce e Gabbana Primavera/Estate 2014