Almalaurea, nel suo rapporto 2013 sul divario occupazionale tra laureati e laureate e le differenze retributive, segnala quanto ancora le donne, in questo caso tra quelle più istruite, siano penalizzate nel mercato del lavoro. Queste differenze marcano un problema sociale ed economico da affrontare per risolvere squilibri e disuguaglianze non fondate su fattori economico-sociali, bensì culturali. Considerando invece il solo discorso stipendi, scopriamo che la professione di medico resta la più remunerativa per i neolaureati, con quasi 2000 euro a 5 anni dalla laurea. A seguire, ingegneri e analisti provenienti da discipline economiche e statistiche. Fanalino di coda l’insegnamento di educazione fisica, così come la professione di insegnante e quelle in ambito letterario. Stipendi molto bassi, di poco sopra ai mille euro, che rappresentano la fascia più debole per i neolaureati.
Ma ecco il ranking delle 15 professioni per settore:
- MedicoUomini: 1.939€ – Donne: 1.710€
- IngegneriaUomini: 1.812€ – Donne: 1.612€
- Economico-StatisticoUomini: 1.733€ – Donne: 1.476€
- ScientificoUomini: 1.688€ – Donne: 1.473€
- LinguisticoUomini: 1.581€ – Donne: 1.339€
- Politico-SocialeUomini: 1.556€ – Donne: 1.368€
- Chimico-FarmaceuticoUomini: 1.525€- Donne: 1.490€
- GiuridicoUomini: 1.511€ – Donne: 1.193€
- Geo-BiologicoUomini: 1.492€ – Donne: 1.338€
- PsicologicoUomini: 1.453€ – Donne: 1.163€
- AgrarioUomini: 1.393€ – Donne: 1.219€
- ArchitetturaUomini: 1.388€ – Donne: 1.183€
- LetterarioUomini: 1.311€ – Donne: 1.199€
- InsegnamentoUomini: 1.277€ – Donne: 1.177€
- Educazione FisicaUomini: 1.247€ – Donne: 1.231€
Grafico: