Relonch, la StartUp che Utilizza l’Intelligenza Artificiale per Modificare le Foto

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Si potrebbe generalmente pensare che, con lo straordinario sviluppo delle fotocamere per smartphone, anche l’industria delle macchinette fotografiche digitali sia stata rivoluzionata. Ma, in realtà, non è cosi. Certo, le recenti macchinette sono più piccole e compatte dalle precedenti ma le caratteristiche comuni (dallo spazio di archiviazione su scheda di memoria alle impostazioni touch) sono rimaste più o meno invariate. Almeno fino ad oggi.

Relonch è la startup che vuole capovolgere il tradizionale utilizzo delle macchine fotografiche digitali. Come? Scopriamolo.

Innazitutto Relonch propone un abbonamento mensile di 99 dollari, tariffa che include servizi cloud e una macchina fotografica.

La fotocamera digitale di Relonch, presentata dall’azienda a metà dicembre 2016, è avvolta da una fodera in pelle e, a differenza delle tradizionali macchinette digitali, non presenta alcuno schermo sul retro. Le uniche parti esposte sono mirino, pulsante di scatto, pulsante di accensione e lente. Non è quindi possibile modificare le impostazioni e i parametri del mirino o rivedere le foto scattate.

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fonte: Relonch

Ma non è finita qui. Tramite connessione LTE, le foto scattate saranno direttamente caricate sul cloud di Relonch dove sarà l’intelligenza artificiale (AI) a selezionare i migliori scatti e a modificarli al vostro posto. Le foto saranno pronte in meno di 24 ore. I fotografi professionisti rideranno di questa startup ma molti invece saranno quelli che, stanchi della fotocamera dello smartphone, vorranno tornare a scattare con la macchinetta fotografica.

Nel corso degli anni è andata persa quella sensazione di suspense che si veniva a creare quando, sviluppato il rullino dal fotografo, sfogliavamo le foto in cerca di un’inquadratura troppo sfogata o di una smorfia catturata all’insaputa del soggetto. I creatori di Relonch vogliono così coniugare il passato con il futuro, il tradizionale con il digitale, non dando più possibilità di modifica al fotografo amatoriale ma lasciare invece la modifica ad una intelligenza artificiale.

Quello che realmente ci interessa però è capire come Relonch pensa effettivamente di impiegare l’AI. L’idea che sia l’Artificial Intelligence a selezionare gli scatti migliori è una tecnologia già da diverso tempo utilizzata da Apple sugli iPhone o da Google nei nuovi smartphone Pixel. E dovremo ancora aspettare del tempo se, come sottolineato da CNET, non potremo sottoscrivere l’abbonamento alla startup prima del 2018.

Ma, anche se dovessimo pazientare ancora prima di poter utilizzare questo nuovo servizio, Relonch sarà comunque ricordata come una delle prime startup che ha cercato di rivoluzionare l’industria della fotografia digitale.