“Grazie al successo dei suoi nuovi modelli, le immatricolazioni e i profitti di Renault hanno conosciuto un’evoluzione positiva nel primo semestre. Questi risultati sono in linea con gli obiettivi dell’anno” ha dichiarato Carlos Ghosn, Presidente-Direttore Generale di Renault. Le immatricolazioni del Gruppo Renault progrediscono del 4,7% nel primo semestre 2014 attestandosi a 1.365.988 unita’, in un mercato automobilistico mondiale in crescita del 4,1%. La performance del Gruppo in Europa, spinta dal successo dei suoi nuovi modelli, ha portato ad una crescita di 1 punto di quota di mercato e permette di compensare il forte rallentamento dei suoi principali mercati emergenti. Nel primo semestre 2014, la cifra d’affari del Gruppo si attesta a 19.820 milioni di euro, in calo del 3% rispetto al primo semestre 2013. Il contributo del ramo Auto alla cifra d’affari raggiunge i 18.739 milioni di euro, in calo del 3,3% rispetto al primo semestre 2013, principalemente a causa di un effetto cambio negativo.
Forte progressione delle vendite
L’effetto volume e’ stato egualmente negativo, nonostante l’aumento delle immatricolazioni, a causa della riduzione degli stock presso le concessionarie indipendenti. Tuttavia, la cifra d’affari ha beneficiato della forte progressione delle vendite ai partner cosi’ come di un effetto prezzo positivo legato agli aumenti applicati nei mercati emergenti al fine di attenuare l’impatto delle valute. Il margine operativo del Gruppo nel primo semestre 2014 aumenta a 729 milioni di euro, contro i 583 milioni di euro del primo semestre 2013, e ha rappresentato il 3,7% della cifra d’affari (2,9% nel primo semestre 2013). Il margine operativo del ramo Auto e’ positivo di 348 milioni di euro (1,9% della cifra d’affari), in crescita di 137 milioni di euro rispetto al primo semestre 2013. Questo miglioramento, ottenuto nonostante gli effetti negativi del cambio e del mix/prezzo/arricchimento dei veicoli, risulta dalla crescita dei volumi in Europa e da uno stretto controllo dei costi.