(RSA)”Siamo il Nostro Cervello?”: Mary Midgley è Convinta che il ‘Sé’ Non Sia un’Illusione

Siamo il nostro cervello?

Per gli ultimi 50 anni, l’idea del “sé” è drammaticamente caduta in disgrazia. Le incredibili scoperte fatte nel campo della neuroscienza ci hanno spinto a rinunciare in gran parte all’istintuale concezione del nostro “essere come soggetti”, per adottare, al suo posto, la tesi materialista del “siamo i nostri cervelli”.

Ma il “sé” è veramente un’elaborata illusione creata dai nostri processi cerebrali? Cosa dobbiamo sacrificare per attenerci a questo punto di vista? Come contribuiscono le nostre esperienze soggettive ed i nostri pensieri nella definizione della nostra individualità? C’è forse una contraddizione insita alla base di una risposta “fisica” ad un problema morale?

La filosofa britannica Mary Midgley, accompagnata da Rob Newman, scrittore ed attivista politico, partecipa a quest’intervista di RSA per indagare la frattura tra la nostra comprensione del “sé” e l’ortodossia scientifica contemporanea che ne rivendica l’illusorietà.