Proprio quando Samsung, il colosso dell’elettronica coreano sembrava aver voltato pagina – dopo gli incidenti “esplosivi” legati al Samsung Galaxy Note 7, il conseguente ritiro dal mercato del prodotto e il mancato lancio del nuovo modello durante il Mobile World Congress tenutosi a Barcellona – arrivano lapidarie le dimissioni del Ceo e vicepresidente, Kwon Oh-huyn.
Il discorso giunge proprio nel momento in cui l’azienda annuncia rosee previsioni per il prossimo trimestre, nel quale stima di ottenere un profitto operativo pari a circa 12.8 miliardi di dollari ed un fatturato che ammonterebbe a 54,7 miliardi di dollari. Questo significherebbe un incremento del fatturato del 28% ed una crescita del profitto di oltre il 170%, favorita dal successo del nuovo Galaxy Note 8. Cifre da far girare la testa verranno ottenute inoltre grazie alla collaborazione con Apple, sarà infatti Samsung a fornire i display per il prodotto di punta dei concorrenti: l’attesissimo iPhone X.