SAT: Come Testare i Migliori

SAT è l’acronimo di Scholastic Aptitude Test e risponde al nome del test più utilizzato dai college e dalle università americani nei loro processi di ammissione. In un tempo massimo di 4 ore, gli studenti hanno la possibilità di mostrare le loro capacità analitiche, di scrittura e lettura critica. Il motivo del suo utilizzo nei processi di selezione sarebbe da cercare nella capacità di misurare le abilità richieste per avere successo nel 21esimo secolo e nel suo essere sempre al passo con quanto i college cercano negli studenti.

Sono oltre 2 milioni i giovani neo diplomati che ogni anno sostengono il test. Le domande sono strutturate in modo tale che tutti gli studenti, purché provenienti da background differenti, abbiano la stessa probabilità di successo. Ottenere un buon punteggio non è fondamentale solo ai fini dell’ammissione all’università, ma anche per accedere a borse di studio ed è inoltre un ottimo modo per capire i propri punti di forza in vista della scelta del proprio futuro accademico.

Una nuova tendenza però sembra essersi diffusa negli ultimi anni. Secondo un recente articolo pubblicato da The Wall Street Journal infatti, sono sempre di più gli employers che utilizzano i risultati del SAT come paramento per la selezione dei loro futuri dipendenti. Ciò avviene poiché il test in questione è ritenuto essere una buona proxy di una serie di skills ritenute fondamentali per prevedere la performance lavorativa futura di un individuo: la capacità di pensiero critico e di problem solving insieme alle abilità quantitative ne sono un esempio.