Si conclude con la premiazione degli Start up Awards la quarta delle otto giornate dedicate alla Collaboration Week, un evento di ampio respiro dedicato all’economia della collaborazione e all’innovazione sociale.
A partire dalle ore 18.00 Maria Luisa Pezzali di radio 24 dà il via alle danze e spiega la natura e lo scopo di Sharitaly Start up Awards, una vera e propria novità di quest’anno, pensata per premiare le migliori iniziative esistenti nel panorama dell’economia collaborativa nel nostro Paese, offrendo loro una certa visibilità e supporto.
Doveroso chiamare sul palco Eugenio Battaglia di OuiShare, che spiega quali sono stati i criteri di selezione che hanno portato alle dodici stat up finaliste. Eugenio spiega che la partecipazione era aperta a start-up, non-profits, imprese sociali o iniziative pubbliche che si occupano di economia collaborativa, perciò i criteri impostati in questo evento rispetto a altri miravano a fotografare iniziative con un rilevante impatto sociale e coinvolgimento della community. Potere della community, Modello di business innovativo, Impatto sociale e ambientale, Innovazione digitale e tecnologica le quattro categorie a cui era possibile candidarsi.
A questo punto sale sul palco Guglielmo Apolloni, uno dei membri della giuria, composta da esperti di economia collaborativa selezionati dal team della Sharing School e tra i partner e sponsor.
Maria Luisa, Eugenio e Guglielmo invitano ora a a salire sul palco i vincitori, che resteranno nell’albo doro come primissimi vincitori in assoluto dell’evento, per l’assegnazione delle targhe. I nomi, svelati tutti contemporaneamente perchè si tratta di un exaequo, sono quelli di Armando Mattei (Plan Bee), Giacomo Sbalchiero (Superfred), Andrea Genovesi (socialacademy.com) e Clacsoon.
Ad eccezione di Andrea Genovesi, che per impegni non è potuto essere presente fisicamente alla premiazione, gli altri vengono invitati a commentare la loro vittoria. Per tutti vincere gli Sharitaly Awards significa prima di tutto dare visibilità alla propria iniziativa entrando in contatto con un vasto network di esperti che si occupa di economia collaborativa non solo in Italia ma anche nel mondo. Eugenio e Guglielmo si complimentano con loro e sperano che da questa esperienza essi possano portare a casa qualcos’altro oltre al premio fisico, si augurano che possano fare ulteriori passi avanti in termini di sharing economy e collaborazione.
La premiazione si conclude tra gli applausi e le foto, con i saluti di rito finali e i ringraziamenti.