Solar Roadways: Le Strade Del Futuro

Solar Roadways Incorporated è il nome di una start-up di Sandpoint in Idaho. Nata dalla volontà di un piccolo gruppo d’ingegneri energetici, questa società produce pannelli solari alquanto particolari. Non si tratta dei comuni pannelli che vediamo sempre più spesso sui tetti di abitazioni ed industrie, che altro non fanno se non immagazzinare energia. I prodotti della Solar Incorporated sono stati ideati per sostituire l’asfalto nella costruzione di strade, parcheggi, vialetti, piste ciclabili e tutto ciò che ci si accomuna.

Proprio così, grazie ad una lastra di vetro ultra resistente che li riveste, i pannelli della Solar sono in grado di sopportare un peso di ben 100 tonnellate. Ma non è tutto, gli ideatori hanno pensato a tutti gli aspetti pratici del progetto e, oltre all’incredibile resistenza, hanno conferito ai pannelli un’intelligenza artificiale; grazie a dei microchip installati al loro interno, i pannelli possono essere comandati a distanza e, con l’ausilio di alcuni led colorati, ricreare tutta la segnaletica necessaria per la circolazione  stradale. Se a ciò si aggiunge che la fabbrica utilizza il 60% di materiali riciclati e che ogni pannello è, tra le altre cose, una fonte di energia rinnovabile, viene da chiedersi come mai tutti non stiano correndo ad accaparrarsi questo prodotto?

Una delle principali obiezioni a tal proposito è data dal costo di sostituzione di tutta la rete stradale di un Paese con panelli solari della grandezza di 4 metri quadri. Ma è davvero possibile considerarlo un costo?

La Solar Incorporated sul suo sito internet sviluppa un calcolo che spiega come l’opera di sostituzione che si propone di fare porterebbe solo benefici a coloro i quali decideranno di intraprendere questa strada. Con dei test condotti in Minnesota (e quindi non proprio all’equatore), gli studiosi hanno individuato che un singolo pannello Solar produce 230 Watt all’ora. Considerando un picco di esposizione di 4 ore al giorno tutti i giorni (la luce del sole è presente anche se il cielo è nuvolo) ed ipotizzando di coprire tutte le strade degli USA con questi pannelli, è stato calcolato che verrebbero prodotti circa 13000 miliardi di Kilowatt-ora all’anno. Secondo i dati del Energy Information Administration gli Stati Uniti consumano annualmente 3800 miliardi di Kilowatt-ora. Questo significa che procedendo alla sostituzione si otterrebbero ben 9200 Kilowatt-ora in più di energia sostenibile ogni anno.

Una cosa del genere potrebbe dare un taglio a tutte quelle ostilità che si creano nella ricerca e nella corsa all’accaparramento di fonti di energia, potrebbe risolvere molti problemi d’inquinamento e, non meno importante, fornire lavoro a molte persone.

Purtroppo ci sono interessi che non vanno toccati e la Solar sta incontrando molte difficoltà nel diffondere la sua idea e nel raccogliere fondi, anche se la prima campagna di crowd-funding (conclusasi il 20 giugno di quest’anno) ha fatto incassare alla società ben 2 milioni di dollari. La strada è lunga e tortuosa ma forse un giorno la Solar potrebbe vederla interamente ricoperta dai suoi pannelli.