Stampa Tedesca: Volkswagen Studia Acquisizione Quote Fiat

Interesse tedesco per Fiat? . Il Gruppo Volkswagen starebbe, infatti, esplorando la possibilità di un’acquisizione, anche parziale, di quote in Fiat Chrysler. A riportare l’indiscrezione è il periodico tedesco Magager Magazin online, secondo il quale ci sarebbero trattative fra Ferdinand Piech, principale azionista di VW e le famiglie Elkann e Agnelli di Fiat. Il gruppo tedesco ha mostrato più volte interesse per i marchi sportivi Alfa e Ferrari.Stando a quanto scrive il periodico, che cita fonti interne Volkswagen, Fca punterebbe invece a concentrarsi sul marchio Ferrari, ritirandosi quasi completamente dall’impegno nel settore dell’auto. Volkswagen sarebbe invece soprattutto interessata al marchio Chrysler, acquisito da Fiat lo scorso gennaio. La mossa della casa tedesca farebbe parte della strategia di rilancio di Volkswagen negli Usa, confermata nei giorni scorsi dai vertici del gruppo, sfruttando la rete di distribuzione e la competenza e il successo dei modelli Chrysler sul mercato statunitense. Un’intesa è però ancora lontana, scrive Manager Magazin: grandi divergenze ci sarebbero sul prezzo dell’acquisizione, e inoltre Sergio Marchionne starebbe seguendo altre strade parallelamente. Inoltre Volkswagen, dopo l’acquisto di Scania e Man, punterebbe a medio termine anche all’acquisizione di altri marchi nel settore. Progetti che però comporterebbero un impegno finanziario incompatibile con l’acquisizione parziale anche del gruppo Fca, considera il periodico. Volkswagen ha però smentito l’indiscrezione: “Nell’agenda di Volkswagen non ci sono al momento progetti di fusione o acquisizione”.

FIAT, 500 Regina in Europa – Fiat 500 è ancora una volta l’auto più venduta del segmento A nel mercato europeo (oltre 19 mila immatricolazioni, il 22,2% in più rispetto a un anno fa) seguita dalla Panda. Lo sottolinea il Lingotto. La 500L è prima nel suo segmento con una quota del 23,3%, in crescita da ventiquattro mesi consecutivi. Nuovo exploit per Jeep che continua a crescere sensibilmente in tutti i principali mercati europei e aumenta le immatricolazioni del 62%.