Un incubatore di startup, un algoritmo rivoluzionario, un intrigo pericoloso. Sono gli ingredienti del libro di Fausto Pasotti Startup Fiction. Una business novel di formazione, che esce oggi per Pearson. È un romanzo di formazione manageriale appassionante come un thriller e istruttivo come un saggio. La narrazione s’intreccia con capitoli didattici, realtà e finzione si mescolano in un ambizioso esperimento di immersive education che racconta la lunga, eccitante e faticosa avventura per trasformare un’idea in un progetto imprenditoriale.
«Startup Fiction è un romanzo di formazione perché, un po’ come Gli anni di apprendistato di Wilhelm Meister di Goethe, Il giovane Holden di Salinger e Sulla strada di Kerouac, narra il cammino del protagonista verso la maturazione e l’età adulta», spiega l’autore. «L’intento è quello di guidare l’aspirante startupper in un percorso di crescita imprenditoriale e interiore».
Fausto Pasotti ne sa qualcosa. Dal 2013 è Direttore Generale di Speed MI Up, l’incubatore d’impresa fondato da Università Bocconi e Camera di Commercio di Milano, con il supporto del Comune di Milano. Vi sono transitate più di 1500 idee di business che si sono concretizzate in oltre 500 business plan e in 80 startup.
«Avevo voglia di raccontare quel che ho imparato da questa esperienza e mi sono chiesto quale fosse il modo migliore per farlo», spiega Pasotti. «Così mi sono imbarcato in questo esperimento: scrivere una vera fiction e dimostrare, con i fatti e un po’ d’intrattenimento, i principi base dell’arte dello startupping».

È nato così un libro che ha tre livelli di lettura. È la storia di fantasia di una startup incubata in Bocconi che si trova ad affrontare, oltre ai dilemmi tipici di ogni azienda nascente, anche i problemi e le opportunità derivanti dal possesso di un segreto industriale dal valore inestimabile. È un saggio sui temi chiave dello startupping: flessibilità, team, distruzione creatrice, exit, pensiero laterale, dilemma make vs buy, arte della trattativa, mito della segretezza, business model, scalabilità. E infine, è una raccolta di case history derivanti dall’esperienza di Pasotti nel ruolo di direttore di Speed MI Up.