Cambiare il mondo in 18 minuti? C’è chi ci sta provando e, probabilmente, riuscendo.
TED Conferences, acronimo di Technology-Entertainment-Desing, nasce nel 1984 con l’obiettivo di diffondere idee in merito a queste tre macro-aree. Col passare del tempo, gli orizzonti dell’organizzazione si sono espansi fino ad abbracciare sempre più argomenti: al momento si spazia dall’astrofisica all’economia, passando per la matematica. Il format è molto semplice: ad ogni presentatore vengono assegnati 18 minuti e le idee comunicate devono avere un ampio impatto sulla società. TED seleziona i migliori esperti in ogni campo dello scibile umano per sensibilizzare o semplicemente far riflettere chi ascolta le conferenze. Se si esegue il semplice esercizio di ascoltare un discorso per ogni area tematica, si avrà uno spaccato completo di rischi ed opportunità che caratterizzano la società globale nel 2013.
Il fattore che accomuna tutti i discorsi è la capacità di ispirare l’audience: chiunque abbia ascoltato il matematico Arthur Benjamin spiegare la magia della serie di Fibonacci, non penserà mai più alla matematica nella stessa maniera. Il successo di TED sta proprio nella capacità di sfatare molti pregiudizi e luoghi comuni. In questo caso, Benjamin parte dal condiviso assunto “la matematica è sterile e noiosa”, per poi demolirlo attraverso esempi ed applicazioni reali, che riescono ad interessare anche gli ascoltatori più distanti dalla materia.
Tra gli illustri presentatori, non mancano esempi di eccellenza italiana: il fisico Gian Francesco Giudice ci spiega perché il nostro universo esiste “in bilico su una lama di coltello”. Giudice è un ricercatore del Cern di Ginevra ed è nel team di scienziati che ha scoperto il Bosone di Higgs. Alessandro Acquisti, esperto di privacy e sistemi informativi, dimostra perché “il Grande Fratello siamo noi”. Oltre agli speaker, ci sono istituzioni italiane che hanno riconosciuto il potenziale di TED e accolto la conferenza a braccia aperte: TEDxBocconiU è la conferenza annuale di TED all’ Università Bocconi di Milano. La prima si è tenuta lo scorso 23 febbraio 2013 ed aveva come tema: “ReInvent the world around you”.
TEDx è un programma che abilita scuole e altre istituzioni ad utilizzare il logo e la piattaforma web come strumenti di promozione e funziona come un vero e proprio franchising: lo staff centrale di TED controlla i contenuti e la loro qualità e successivamente autorizza l’istituzione ad usare il brand. Questa iniziativa permette una più rapida diffusione di contenuti ad alto valore e democratizza l’organizzazione delle conferenze. TED è inoltre parte di un’organizzazione non-profit che reinveste interamente i profitti per lo sviluppo della conferenza. Inoltre, un importante supporto è fornito da corporate sponsor eccellenti tra i quali spiccano Gucci, Samsung, Intel e American Express.
Non da ultimo, TED rappresenta un efficace antidoto contro il pessimismo dilagante. Sicuramente è rassicurante per chiunque sapere che persone estremamente brillanti studiano e lavorano quotidianamente per risolvere le più grandi sfide che l’umanità si trova ad affrontare. Meglio ancora: le loro idee sono accessibili a tutti, gratuitamente. Ora sta a voi. Avete 18 minuti da dedicare a TED?
Photo credit: Erik Charlton / Foter.com / CC BY