Traslochino, il Trasloco nell’Era della Sharing Economy

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Traslocare al tempo della sharing economy può diventare conveniente sia per chi deve spostare qualche scatolone da una casa all’altra ma non vuole spendere troppo sia per chi è in cerca di un lavoro. A coniugare queste due esigenze ci ha pensato Traslochino, startup nata nell’aprile del 2015 all’interno di InnovActionLab, dove i fondatori hanno dato vita a questa idea, ispirati dall’ascesa della Sharing Economy e dai consigli e indicazioni del team di Luiss Enlabs (l’acceleratore di LVenture Group). Noi di Smartweek abbiamo fatto due chiacchere con Davide De LucaCOO di Traslochino e designer di 29 anni.

Davide, prima di tutto, che cos’è Traslochino?

In primo luogo Traslochino non è un’azienda di traslochi e  non si contrappone alle aziende di traslochi ma ha l’obiettivo di dare al cliente la migliore soluzione possibile per il suo trasloco. Di solito gli utenti in prima battuta, in caso di traslochi medio-piccoli, chiedono ad amici e familiari ma non sempre sono disponibili e Traslochino in questo caso ti permette di trovare persone vicino a te che possono aiutarti, eventualmente mettendo a disposizione un mezzo di trasporto. Ma non finisce qui e oltre ai privati che hanno tempo e voglia di guadagnare sulla piattaforma si possono trovare anche liberi professionisti con furgoni e attrezzature per i traslochi più complicati.

Come funziona il servizio?

La piattaforma Traslochino mette in contatto persone che devono traslocare con altre persone che vogliono aiutarle in cambio di un compenso. Per ogni richiesta che riceviamo cerchiamo di ottenere tutte le informazioni necessarie per ottimizzare i tempi e consigliare sempre la persona più adatta alle esigenze. Una volta completato il trasloco è previsto un feedback reciproco per cliente e traslocatore. I feedback poi saranno visibili sui rispettivi profili e serviranno a guidare la scelta di clienti e traslocatori per i successivi traslochi. Il prezzo viene deciso indipendente dalle persone che accettano di voler candidarsi per il lavoro e noi prendiamo una percentuale sul prezzo finale.