Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta cercando di portare a termine le promesse fatte agli elettori durante la sua campagna presidenziale. Tra i tanti obiettivi da raggiungere nel corso del suo mandato, quello di tutelare le imprese statunitensi, dalle più piccole a gestione famigliare, alle più grandi multinazionali.
Stanto a quanto riportato da Axios, però, Amazon sembra non prenderà parte al piano disegnato da Trump. Il tycoon, infatti, riportando le parole dello stesso giornale, sembra “ossessionato” negativamente da Jeff Bezos e il suo negozio online: il dominio incontrastato della compagnia di e-commerce va a scontrarsi contro i piccoli venditori locali che vedono il loro spazio di azione sul web restringersi sempre più.
Quali sono allora i piani di Trump per contrastare il potere di vendita di Amazon? Tasse più alte e regole anti-trust più severe. Stando a quanto rivelato da Axios, la Corte Suprema starebbe già lavorando per conferire ad ogni singolo stato della confederazione maggior spazio di manovra riguardo le imposte sulle vendite dei rivenditori online.
D’altronde il presidente non ha mai nascosto la sua antipatia nei confronti di Bezos e la sua azienda. Non poco tempo fa ha dichiarato, con un tweet sul social network di Jack Dorsey, come Amazon stia guadagnando attraverso le spedizioni, spingendo invece l’United States Post Office (Servizio Nazionale di Posta, ndr) al tracollo.
