Con l’ultima modifica dei dipartimenti avvenuta recentemente all’Università Statale di Milano, la sezione degli economisti della Facoltà di Agraria è stata collocata sotto il dipartimento di Scienze Politiche ed è stato inserito un nuovo corso di laurea magistrale in Economia agroalimentare: “Environmental and Food Economics”, Classe LM76-Scienze economiche per l’ambiente e la cultura, dipartimento referente principale il DEMM (Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi).
Il progetto comprende 2 ambiti curricolari – l’economia dell’ambiente e l’economia agroalimentare – che hanno un ruolo centrale e strategico nel panorama regionale, nazionale ed internazionale. I due ambiti curricolari, abbastanza autonomi sotto il profilo disciplinare, presentano molteplici elementi in comune che favoriscono le sinergie sotto il profilo didattico, della formazione, della ricerca e degli sbocchi professionali. Entrambi, infatti, si caratterizzano come aree di studio in cui l’intervento dello Stato assume un ruolo centrale nella regolamentazione dei mercati. Perciò la “cassetta degli attrezzi” per analizzare le politiche ambientali e agroalimentari – l’economia del benessere e l’economia delle scelte pubbliche – è la medesima.