Mediterraneo, segno della storia, specchio della civiltà occidentale, luogo di incontro, scambio e scontro culturale e mercantile. Il Mediterraneo ha nei suoi porti le radici e le ragioni della sua evoluzione. Accanto e attorno ai porti ecco città sorte, sviluppate e decadute. Veri e propri centri di scambio di idee, culture, merci e persone, perché solo l’apertura è una strategia economica vincente. La crisi dei porti mediterranei, e quindi delle sue città di mare, è anche frutto della chiusura al nuovo, straniero, diverso. Oggi il Mediterraneo è un “non luogo” contrassegnato dalle fratture che crescono in Europa, dal muro non solo fisico che si erge fra le sue onde e e le sue spiagge. Il Mediterraneo soffre di un vuoto progettuale. E il vuoto progettuale italiano ne è la prova più eclatante.
Una Tazzina di Caffè con il Mediterraneo
