Dal 2015 le banche USA non saranno più quelle che conosciamo: al bando il “trading proprietario”, l’acquisto e la vendita di titoli (azionari, obbligazionari, derivati) in conto proprio, con cui tradizionalmente le maggiori case fanno una quota importante dei loro utili. In più, taglio agli investimenti in hedge funds, taglio agli incentivi ai traders, severe regole sul “portfolio hedging” (strategie di protezione di interi gruppi di assets.
Tutto per rendere meno vulnerabile il sistema bancario. Vivremo in un mondo con meno rischi e più correttezza? Non crediamo: dalle nuove regole è escluso lo “shadow banking” (istituzioni diverse dalle banche e non regolate dai vari organi di controllo FED, CFTC, SEC, FDIC, OCC) che pesa per 71 mila miliardi di dollari di attività e continua a correre a briglie sciolte.
Photo credit: Paul Lowry / Foter.com / CC BY