Ieri sera, presso la Triennale di Milano sono stati premiati i progetti più visionari per Milano e i vincitori di Expop, la versione pop di Expo.
Hanno partecipato al galà tra gli altri, in veste di premianti o in nominations, Andrea Pezzi (Artista), Alexander Pereira (Sovrintendente e Direttore Artistico La Scala), James Bradburne (Direttore Pinacoteca di Brera), Andrea Rasca (Fondatore Mercato Metropolitano), Ernst Knam (Chef), Sergio Urbani (Segretario Generale Fondazione Cariplo), Roberto Arditti (Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne EXPO), Caroline Corbetta (curatrice di arte contemporanea e di Expo Gate), Pietro Martani (AD di Windows on Europe), Selene Biffi (imprenditrice sociale), Lionello Cerri (Fondatore di Lumière & Co), Johnny Kay (l’aggiustatutto di Paolo Sarpi), le deejay Kris Grove & Kris Reichert e gli assessori Del Corno, Majorino, Maran e Rozza.
La selezione dei partecipanti alle categorie finali è avvenuta tramite un percorso di consultazione – on-line e off-line – tra coloro che a vario titolo sostengono l’associazione: manager, imprenditori, professionisti che hanno deciso di dedicare il loro tempo alle idee innovative per Milano.
I premi sono stati così assegnati:
• “Non ti scordar di me”: premio per la partecipazione al bene comune
VINCITORE: PANE QUOTIDIANO
Per essere la prima associazione non confessionale che fornisce vitto quotidiano agli indigenti nel milanese.
• “Platano”: premio per la conservazione della tradizione a Milano
VINCITORE: LA BALERA DELL’ORTICA.
Per essere una rivincita all’abbandono. Dopo essere stato per anni un luogo vissuto solo da sterpaglie e un vecchio chiosco, e dopo una lunga inattività, ha riaperto i cancelli con un grande spazio dove ascoltare buona musica rivivendo le emozioni e i suoni che molti ricordano o che chi non ha mai conosciuto vorrebbe scoprire.
• “Spiga di grano”: premio per il milanese che si fa onore all’estero
VINCITORE: SELENE BIFFI (Afghanistan)
Per essere un’imprenditrice sociale tra le più attive e internazionali che abbiamo in Italia.
• “Ginko Biloba”: premio per la costruzione del futuro di Milano
VINCITORE: AREA EXPO
Per la valorizzazione dell’area expo al termine della Manifestazione
• “Mimosa”: premio per la valorizzazione dell’immagine di Milano
VINCITORE: MILANO 2015 e ANTEO
Per i 6 corti dedicati a Milano, messi in scena al Festival di Venezia, e per le attività di cinema in città (in primis Anteo e i cinema all’aperto d’estate).
• “Billbergia”: premio per il mondo a Milano
VINCITORE: JOHNNY KAI “AGGIUSTATUTTO”
Perché solo chi rompe il PC a Milano a Ferragosto può comprendere quanto sia utile avere quest’uomo nella nostra città.
• “Magnolia stellata”: premio per la novità dell’anno
VINCITORE: EXPO MILANO 2015
Perché comunque vada il 2015 resterà per Milano l’anno di Expo.
L’evento è stata anche l’occasione di proclamare il vincitore dell’edizione 2015 di Expop, la versione pop di Expo.
I progetti premiati sono:
– Premio Expop 2015, premio per il progetto più votato:
VINCITORE: Wooding, wild food lab. Eat your habitat.
Laboratorio di ricerca sull’utilizzo del cibo selvatico in cucina.
– premio per il progetto nato in Expop e che, dalla presentazione a giugno 2015 è cresciuto di più.
VINCITORE: Bosco Immobile.
Si tratta di un’iniziativa nata dall’unione dei progetti RetakeMI, per la pulizia dei quartieri e la mappatura degli spazi da riservare alla street art, e Airlite, la vernice che consente di fare di Milano la prima città al mondo in cui i palazzi purificano l’aria.
– Art in the Dark, menzione speciale per il progetto che vuole fare di Milano la prima città al mondo con opere d’arte che si possono ammirare solo di notte.