Will Smith si Butta in Politica?

Dopo Ronald Reagan e Arnold Schwarzenegger, ora potrebbe essere la volta di Will Smith. L’ex principe di Bel Air, in un’intervista al The Hollywood Reporter, non ha nascosto il suo sogno di intraprendere una carriera politica: “Quando osservo il panorama politico, penso che ci potrebbe essere un futuro per me. Possono avere bisogno di me là fuori”, ha detto l’artista 47enne.

“Quest’anno per la prima volta mi hanno indignato talmente tante cose da non riuscire a dormire”, ha ammesso l’ex Principe di Bel Air. Insomma, “nel prossimo futuro potrei entrare nel dibattito (politico, ndr) in un modo diverso rispetto al passato. Sono uno scalatore – ha sottolineato l’attore – quando vedo una montagna, devo scalarla. Il campeggio lo odio, non mi piace stare a lungo fermo in un posto”.

Intanto Will Smith continua a recitare. L’attore, originario di Filadelfia, tornerà presto in sala con Zona d’ombra (Concussion) in cui interpreta il medico Bennet Omalu, un neuropatologo che scopre l’origine di una malattia neurodegenerativa che colpisce il cervello dopo i ripetuti colpi subiti alla testa. Malattia che colpisce molti giocatori della National Football League contro la quale inizia una battaglia. Un ruolo per il quale ha ricevuto tre settimane fa il premio come Miglior Attore all’Hollywood Film Awards. Per la politica c’è tempo.