In tanti lo considerano il primo vero social network che sia mai esistito, se non altro per le fattezze di gran lunga amatoriali che lo hanno contraddistinto nel corso dei primi anni. Stiamo parlando di YouTube, piattaforma incentrata sul video sharing che ha visto la luce nel 2005, esattamente 10 anni fa, sotto iniziativa di Chad Hurley, Jawed Karim e Steve Chen. L’azienda, con sede a San Jose (CA), è passata durante l’anno successivo in proprietà a Google.
La celebrità è nelle tue mani
L’aspetto fondamentale che ha contribuito al successo del sito è stato senza dubbio il fatto di poter rappresentare un’importante vetrina per chiunque. La gente comune, dai ragazzini agli ultra sessantenni, aveva la possibilità di condividere con altri utenti video nei quali raccontare qualcosa, esaltare una propria abilità o, più semplicemente, mostrare un particolare momento di vita. Capitava in diverse circostanze che l’individuo più insospettabile diventasse una vera e propria star del web, magari per via di un insolito talento, per l’estrema originalità di un espressione, di un gesto o di un timbro di voce. Insomma, nessun prerequisito, nessuna restrizione: YouTube per tutti ed al servizio di tutti.
Un ulteriore input alla crescita risiedeva nella possibilità del confronto, grazie ai commenti postati sotto ogni video, il che ha spesso portato a nuove conoscenze, al pari di quanto oggi permettano di fare social network come Facebook. Ancora, ricordate la famosa abitudine del “Non lo trovo da nessuna parte…lo cerco su Youtube”? Estratti da trasmissioni televisive, vecchi video musicali e tantissimo altro materiale diventava nuovamente fruibile, ponendo così in essere uno strumento alternativo rispetto alla classica TV: era l’utente a decidere quando e cosa vedere.