Questa settimana Amazon ha brevettato un progetto chiamato “Unmanned Aerial Vehicle Assistant” (UAV), in italiano “Assistente Aereo Senza Controlli”. Gli UAV sono essenzialmente droni in miniatura che non hanno bisogno di un particolar apparecchio per essere gestiti ma vengono controllati a distanza tramite comando vocale.
Il drone, molto più piccolo se confrontato ad altri dispositivi della stessa categoria oggi in commercio, dovrebbe svolgere la funzione di assistente in diverse situazioni. Per esempio può aiutare i poliziotti nella ricerca di un bambino smarrito in mezzo alla folla. Stando a quanto riportato sul brevetto, l’utente potrebbe chiedere al drone di “trovare Timmy” (Timmy è il nome-prova dato da Amazon al bambino disperso) così da avviare il comando di ricerca.
I comandi vocali possono essere preimpostati o personalizzabili tramite una app scaricabile direttamente sullo smartphone.
Le illustrazioni allegate al brevetto mostrano anche la situazione di “riposo” del drone: il dispositivo si può “agganciare” su di una piattaforma creata appositamente sulla parte superiore della ricetrasmittente da cui vengono trasmessi i comandi, così da non dover essere riposto in un apposito contenitore ed essere sempre pronto all’uso.

I diversi usi di UAV
Il brevetto elenca una vasta gamma di usi potenziali. Amazon vuole che questi droni siano più piccoli, più leggeri e meno costosi rispetto ai droni convenzionali ma ancora non sappiamo quale tra i tanti utilizzi proposti sarà poi quello prescelto da Amazon.
Ad esempio, il comando chiamato “hover” (comando che indica al drone di rimanere fermo in una determinata posizione in aria) viene descritto come particolarmente utile per gli agenti di polizia. Durante un posto di blocco, ad esempio, l’UAV può muoversi in contemporanea con l’ufficiale verso il veicolo del soggetto fermato. In questo modo, sarebbe possibile registrare le caratteristiche identificative del veicolo come marca, modello e colore.

Oppure, il drone potrebbe essere utilizzato per volare per fornire agli investigatori immagini di specifiche zone riprese dall’alto o illuminare una zona buia durante un’imboscata.
Già sapevamo che Amazon stava testando Prime Air, un servizio di consegna pacchi eseguito con droni. Vedremo come il nuovo brevetto dei droni UAV sarà utilizzato dalla società americana in futuro.