Udite, udite, il parco divertimenti di Dismaland apre le sue porte a grandi e piccini! No, non avete sbagliato a leggere e non si tratta di un errore di battitura: in questo caso il celebre parco della Disney non c’entra e non si vedrà l’ombra del simpatico Topolino né di tutti gli altri coloratissimi e gioiosi personaggi preferiti dai bambini.
Il nome un programma, infatti: Dismaland viene dal termine ‘dismal’, che in inglese indica tutto ciò che è tetro, fosco e dismesso. Insomma, anche se il logo può trarre in inganno, questo luogo non ha nulla a che spartire con il suo ‘gemello’. Ma se si va ad approfondire la storia di questo strano parco divertimenti (che di ‘divertente’ sembra avere solo il sarcasmo che si palesa dietro le sue intenzioni), si scopre alla base del progetto un nome molto interessante: Banksy.
Banksy, uno pseudonimo che nasconde l’affascinante personalità del più famoso e geniale street writer, conosciuto ovunque per il suo stile e le sue provocazioni. L’annuncio del progetto e dell’apertura del parco è stato fatto dall’artista alla BBC: Dismaland aprirà il 22 agosto e chiuderà il 27 settembre, con possibili proroghe della data di chiusura.
Solo 5 settimane per recarsi al Tropicana, una struttura balneare abbandonata Tropicana di Weston-super-Mare, nel Somerset in Inghilterra. 3 sterline l’ingresso, gratis per i più piccini sotto i 5 anni, anche se non si tratta di un luogo consigliabile per dei bambini. Il parco sarà più che altro un’esposizione di opere di Banksy e di molti altri street artists, come Damien Hirst, Jenny Holzer, David Shrigley, Escif, Paul Insect. Non solo mostre, però: anche eventi e dj set; il programma delle serate è consultabile sul sito.