Nelle ultime settimane l’attenzione degli operatori si è concentrata su CDP Venture Capital anche in seguito al recente avvio dell’operatività di due fondi da complessivi 550 milioni di euro, il Green Transition Fund e il Digital Transition Fund gestiti dalla società del gruppo Cassa Depositi e Prestiti per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Con oltre due miliardi di Asset Under Management e operando attraverso 12 fondi diretti, CDP Venture Capital si pone l’obiettivo di rendere il venture capital un asse portante dello sviluppo economico e dell’innovazione del Paese, creando i presupposti per una crescita complessiva e sostenibile di tutto l’ecosistema. Vediamo ora quali sono le aree in cui opera CDP Venture Capital e in cosa consiste uno dei progetti più rilevanti lanciato dalla società, la Rete Nazionale Acceleratori.
L’operato di CDP Venture Capital si declina in quattro obiettivi, tutti in linea con il raggiungimento dei goal del piano strategico. Il primo è quello di ampliare gli investimenti diretti e indiretti, gestendo i fondi esistenti e favorendo anche la nascita di nuovi gestori, a supporto delle startup in tutte le fasi del ciclo di vita. Secondo obiettivo, invece, quello di sviluppare la community coinvolgendo aziende, investitori e startup per creare momenti di condivisione e nuove opportunità. CDP Venture Capital vuole, inoltre, far evolvere il sistema lavorando in sinergia con agenzie e istituzioni nazionali che supportano le startup e vuole attivare collaborazioni con gli attori di riferimento a livello internazionale. Il quarto e ultimo punto riguarda l’intento di far crescere il mercato attirando nuovi investitori, sia nazionali che internazionali, verso l’asset class del venture capital promuovendo una nuova cultura dell’imprenditorialità in Italia.
Fabio Barchiesi: “La Rete Nazionale Acceleratori, recente progetto di CDP Venture Capital, in linea con obiettivi del piano strategico”
Uno dei più importanti progetti lanciati da CDP Venture Capital è la Rete Nazionale Acceleratori, network realizzato insieme a oltre 180 soggetti fra co-investitori, partner e operatori nazionali e internazionali, per promuovere e sostenere la crescita di un nuovo vivaio di startup specializzate nei mercati a maggiore potenziale di sviluppo. Gli Acceleratori hanno aggregato un intero eco-sistema di partner, fra fondazioni bancarie, istituzioni, aziende e operatori del venture capital e, sulle oltre 3mila candidature ricevute, hanno accelerato nei primi due anni e mezzo di attività 200 startup italiane o internazionali che intendano aprire una sede in Italia.
Fabio Barchiesi: “La Rete Nazionale Acceleratori nasce con l’obiettivo di valorizzare tutte quelle startup specializzate nei mercati potenzialmente più fruttuosi. CDP Venture Capital è ad oggi un asset strategico per lo sviluppo del Paese, grazie al quale numerosi investitori, aziende e startup possono sviluppare nuove opportunità di crescita e sviluppo, il tutto in linea con il raggiungimento degli obiettivi del piano strategico”
CDP Venture Capital continua a puntare sull’innovazione, strumento fondamentale per far crescere la produttività del Paese
La strategia di CDP Venture Capital è quindi volta a favorire la nascita di una Rete integrata di Acceleratori specializzati nei mercati della mobilità, dell’industria 4.0, dello sport, dell’aerospazio, del turismo, della bioeconomia, della salute digitale, dell’edutech, del welfare, del food e l’agritech, della sostenibilità ambientale, del proptech, dell’Internet of Things e 5G, del fintech e insurtech, della silver economy e della cybersicurezza.
Con questa iniziativa CDP Venture Capital conferma l’intenzione espressa nel piano strategico di voler dare la possibilità a numerose startup di mettersi in rete e creare valore economico attraverso effetti di spillover. L’ecosistema italiano dell’innovazione possiede un grande potenziale, non ancora pienamente sfruttato; in questo contesto CDP Venture Capital vede importanti segnali di miglioramento e vuole sfruttare le opportunità che provengono dal Next Generation EU e dal PNRR che prevedono interventi destinati specificatamente all’innovazione, sia a livello d’impresa, sia a sostegno della ricerca pubblica.
CDP lancia il suo primo Roadshow negli Stati Uniti
Come abbiamo anticipato, uno degli obiettivi di CDP Venture Capital è quello di attirare investitori stranieri coinvolgendo attori di riferimento a livello internazionale. A conferma dell’apertura verso i mercati esteri a maggior sviluppo, Cassa Depositi e Prestiti ha lanciato il suo primo Roadshow negli Stati Uniti, scegliendo come punto di partenza la California, lo Stato della Silicon Valley, culla della digitalizzazione e della tech-economy, con una tre giorni dedicata al Venture Capital. Dal 7 al 10 febbraio, a San Francisco, sono andati in scena workshop e incontri con fondi e investitori finanziari e istituzionali americani.
L’obiettivo del Roadshow di CDP è stato quello di attrarre capitali internazionali e di creare una rete di connessioni con key player della Silicon Valley e fondi di altri Stati americani interessati all’iniziativa. Il progetto aveva lo scopo di sostenere l’ecosistema di startup e PMI innovative e posizionare strategicamente il nostro Paese nel mercato del Venture Capital continentale. In questo contesto si inserisce perfettamente il ruolo di CDP Venture Capital, che sostiene lo sviluppo del mercato e delle migliori startup italiane che hanno progetti di espansione internazionale.
Fabio Barchiesi, commentando l’iniziativa dello scorso febbraio, ha sottolineato che “gli oltre 100 incontri con fondi, investitori, startup e operatori interessati alle prospettive di crescita del nostro ecosistema hanno contribuito a rafforzare i contatti fra le aziende italiane e quelle statunitensi, ponendo una particolare attenzione al mondo delle PMI. Al lancio sul mercato americano seguiranno molteplici iniziative volte alla creazione di opportunità di scambio e nuovi incontri tra le varie aziende”.