A quanto pare l’era degli hamburger e patatine fritte volgerà al termine al più presto. Infatti, secondo un sondaggio attuato da MSN, i millennials americani sono interessati di più alla pizza e al cibo messicano piuttosto che ai famosi fast food.
La nota azienda ha sottoposto ai suoi lettori una serie di domande cercando di capire quali siano le loro abitudini alimentari. Dal questionario è emerso che circa la metà dei giovani americani mangia almeno una volta alla settimana in un fast food e il loro posto preferito risulta essere la catena di hamburger Wendy piuttosto che le famose Burger King e McDonalds.
Ciò nonostante un nuovo fenomeno è destinato a sconvolgere il settore dei fast food. Molti lettori hanno, infatti espresso il loro parere riguardo ai propri gusti culinari. Pietanze come la pizza o il burrito risultano essere il cibo che i millennials preferiscono di più rispetto al classico hamburger e patatine fritte. Così nuove catene hanno invaso le strade statunitensi.
Negli ultimi anni, negli Stati Uniti, i grandi brand di pizza take away hanno rivelato un massiccio aumento di clienti anche grazie al loro innovativo servizio di consegna a domicilio completamente digitalizzato. Nati come piccoli locali, Blaze Pizza e Pizza Rev hanno registrato un vero e proprio boom di vendite da poter creare così nuovi franchise della ristorazione. Tuttavia, sul gradino più alto del podio con un guadagno di 10,9 miliardi annuo si posiziona la catena Domino’s. Esso, insieme a Pizza Hut hanno portato la pizza tra i “trend più in del momento”.
Simile alla pizza, anche il franchise del Tex-mex, negli ultimi anni, ha conosciuto una forte crescita. Brand come Chipotle, colui che ha introdotto per la prima volta nel suo menù il burrito in stile messicano, hanno aperto le porte a questa nuova tendenza. Tra le nuove catene in ascesa compaiono inoltre, Taco Bell, la cui influenza non può essere più ignorata. Infatti, negli ultimi anni ha registrato un aumento delle vendite pari all’8%.
Il futuro nel mondo culinario è sempre in continuo cambiamento, dopotutto era chiaro che McDonald’s non potesse rimanere il re dei fast food per sempre.