Criptominig.online, startup che ha creato a due passi dal Duomo di Milano una delle più grandi miniere di criptovalute d’Italia, ha lanciato un aumento di capitale da 300.000 euro sul portale di crowfounding Opstart.it.
“Abbiamo in programma di superare le 100 macchine in produzione entro fine anno. In questo momento stiamo producendo 0,5 Bitcoin ogni mese, ma vogliamo arrivare a superare 1 Bitcoin-mese di profitto”, spiega Matteo Moretti, uno dei soci fondatori della società. “Stiamo ricevendo moltissime manifestazioni di interesse da parte di investitori ma anche da chi vuole comprare servizi da noi”, ha aggiunto.
Fra le nuove opzioni che la società offre, infatti, ci sono “dei servizi di housing”, ovvero la possibilità di ospitare macchine di terzi garantendo sorveglianza e manutenzione, e anche quella di creare delle macchine da mining per chi fosse interessato a possederne una. “Stiamo studiando anche l’opportunità di fare dei corsi: degli esperti ci hanno contattato e potrebbe essere interessante creare una serie di eventi formativi sulle criptovalute e sulla blockchain, la tecnologia che sta alla base”. Con l’operazione di aumento di capitale Criptomining offre il 15% delle quote sociali, con una valutazione post operazione da 2 milione di euro.
La base operativa della startup è in un palazzo nel cuore di Milano, nei piani sotterranei di un edificio, e per affrontare due dei temi cruciali di chi mina Bitcoin, ovvero i consumi di energia e l’impatto sull’ambiente, si è affidata ad accordi con un primario gestore di energia. La seconda, in particolare, compensa tutta la Co2 prodotta dai sistemi di Criptominign.online piantando alberi in tutto il mondo, mentre dal punto di vista delle forniture di energia elettrica sono dei contratti a garantire che la spesa non superi una soglia tale da creare problemi all’equilibrio della società.