Fuzzy Logic: il Traffico Diventa Musica

Fuzzy logic project

Il futuro del rumore è la musica. O meglio, un’armonia casuale che dovrebbe ovviare al rumore del traffico, che è un’accozzaglia di rumori particolare, dati dai clacson ma più che altro dai motori, tutti diversi per cilindrata, modello, casa produttrice e stato di manutenzione. La strada è insomma un’orchestra cacofonica già di per sé.

Se una speranza era stata riposta nel silenzio delle macchine elettriche ed ibride, una nuova legge europea impone che anche questi nuovi modelli dovranno fare dei rumori, anche minimi, entro il 2019: ne va della sicurezza dei pedoni, che rischierebbero se no di non accorgersi del loro arrivo.

Per Marta Santambrogio (creative director all’ISSIMUM Design Studio di Londra) si tratta di una grande opportunità: il rumore in quanto tale diventa oggetto di studio e di design, per essere incanalato in un suono.

Il progetto si chiama Fuzzy Logic e punta alla progettazione del suono e della musica nella macchina stessa. Non un singolo suono fine a se stesso, ma pensato per inserirsi casualmente in modo armonioso nell’insieme degli altri suoni. Un’orchestra mobile, ideata sul modello dei tuktuk indiani: il traffico delle città indiane è un punto di partenza imprescindibile per un’idea del genere.

Fuzzy logic project