La città di Singapore, nel sud est asiatico, annovera tra i record anche quello, triste, di maggior numero di cani abbandonati. Se ne contano a centinaia nelle strutture ricettive predisposte per accogliere gli animali. Cosa ancora più grave, l’abitudine e la cultura di accogliere in casa propria il migliore amico dell’uomo non è ancora diffusa a dovere. Si ha, come spesso anche altrove, l’impressione che il cane sia d’intralcio al ritmo frenetico della vita quotidiana dei padroni. Nessuno stupore che la divisione marketing di Ikea abbia scelto questa località per lanciare la campagna Home For Hope: una coalizione di imprese unite nel voler trovare una casa per gli amati quadrupedi. Come siano, straordinariamente, riusciti nell’impresa è mostrato nelle foto seguenti e nel video conclusivo.
Si parte dalle fotografie. Alcuni cani simbolicamente scelti tra i vari canili sono stati inizialmente fotografati. Dalle immagini risultanti sono stati creati dei cartonati di dimensioni naturali con la conformazione degli animali.
I cartoni con i cani impressi sono stati posizionati su sedie, divani, poltrone, a fianco ai letti delle varie ricostruzioni di ambienti tipiche degli store Ikea, come se fossero naturalmente predisposte a stare in quella posizione e in quel posto.
Intorno al collo delle immagini dei cani è stata posizionata una targhetta recante un barcode facile da scannerizzare con qualunque smartphone. All’interno della pagina web di rimando si trovano tutte le informazioni utili per procedere alla adozione in modo veloce e sicuro. Perché la casa non è completa senza un cane di compagnia. Ikea, lo ha dimostrato.