Fra il 1950 e il 1960, il fotografo cinese Fan Ho, ha catturato la vita di strada di Hong Kong. Le sue fotografie sono state pubblicate nel libro “Ho Fan: Hong Kong Memoir”. Gli scatti permettono di viaggiare nello spazio, raggiungendo un tempo lontano e silenzioso, distante dalla vita frenetica e caotica dell’odierna città. È uno dei fotografi più amati in Asia, i suoi scatti mostrano curiosi punti di vista di una Hong Kong in bianco e nero. Fan Ho, accoglie lo spirito della “street photography”, il genere fotografico che riprende i soggetti in situazioni reali e spontanee. Con il termine street, non si intende soltanto strada, ma qualsiasi luogo in cui sia presente l’attività umana e le interazioni sociali.
Come ricorda il grande maestro Robert Bresson, l’inquadratura e il tempismo, sono delle caratteristiche fondamentali in questo genere di fotografie. L’obiettivo principale è cogliere il momento decisivo, per usare la definizione di Roland Barthes, è opportuno cogliere il Punctum, ovvero quell’aspetto emotivo dove lo spettatore viene irrazionalmente colpito.