1 settembre 1939 – la Germania invade la Polonia. Lo scopo di quest’aggressione, come affermò lo stesso Hitler e altri funzionari di spicco tedeschi, era il perseguimento di uno spazio vitale, un territorio ritenuto necessario per l’espansione e la sopravvivenza del Reich. E’ ormai chiaro che Hitler non aveva alcuna intenzione di terminare la sua aggressione nei confini della Polonia. Mirava a una guerra verso tutta l’Europa. Durante l’invasione i tedeschi non fecero alcuna distinzione tra civili e militari. L’esercito e l’aviazione polacca e riuscirono a combattere valorosamente, ma non fu abbastanza. Naturalmente le vittorie della Germania dovevano essere immortalate. Il tedesco Hugo Jaegar, ex-fotografo personale di Hitler, viaggiò con lui negli anni precedenti e durante la Seconda Guerra Mondiale. I suoi reportage fotografici comprendono 2.000 scatti a colori. Ieri si è celebrato il 75° anniversario dell’inizio della Seconda Guerra Mondiale e LIFE ha presentato una serie di fotografie scattate dal fotografo tedesco in Polonia.