Le minacce informatiche sono ormai una realtà indiscutibile che coinvolge fortemente la difesa nazionale. Gli attacchi di hacker hanno un rilievo di primo piano in molte azioni terroristiche ma anche di intelligence. Per fare fronte a questa crescente minaccia nel cyberspazio, l’Intelligence si avvale del privato e mette in campo nuovi strumenti di sicurezza integrata al servizio del Paese.
E’ possibile integrare esperti e aziende private per osteggiare gli attacchi telematici ed è così che, proprio nell’ambito della sinergia pubblico-privato, è nato il “Polo Tecnologico per la ricerca e lo sviluppo”, che realizza nella sua struttura una stretta collaborazione tra 007, università e aziende.
Società, università e aziende fanno rete con il Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica per la seconda edizione di ICT4INTEL 2020, una due giorni di confronto alla Scuola di Formazione –il Campus del Comparto Intelligence – con l’obiettivo di favorire e promuovere l’integrazione della tecnologia, progredendo nel miglio di una Intelligence che cerca di essere sempre un passo avanti rispetto alla minaccia. All’ordine del giorno l’Ict (Information and Communication Technology) e gli interconnessi rischi nell’ambito della comunicazione globale, per un convegno ad alto livello dedicato per intero alla minaccia cyber.
L’evento viene inaugurato con una Tavola rotonda sul Cyber, alla quale – assieme a qualificati rappresentanti del mondo accademico e delle aziende – partecipano il sottosegretario Marco Minniti, Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, il Direttore generale del Dis, Giampiero Massolo.