Fin dai primi giorni di lockdown a Marzo 2020 ho scoperto di poter leggere e ascoltare cose che non fossero musica mentre facevo le più disparate attività casalinghe. Un mondo nuovo per me quello dei podcast, pieno di persone che potevano divertirmi e coinvolgermi parlandomi nelle cuffie. Nel tempo, ho cercato di scoprire più programmi possibili, anche se quelli che riesco a mantenere fissi nella mia routine settimanale sono pochi. Molti di questi sono condotti da donne più e meno giovani.
In questi due anni di instancante ascolto di podcast, mi sento di dire che questi sono i miei cinque podcast preferiti.
- “Tutte le volte che” di Camihawke e Alice Venturini. Non c’è settimana in cui io non aspetti con ansia il lunedì per ascoltare la nuova pungente e spiritosa puntata di questo podcast. Alice e Camilla, amiche da pochi ma significativi anni, si raccontano e ci raccontano le loro prime volte, che poi sono un po’ le stesse di chi è nato nell’Italia degli anni ‘90. Mie puntate preferite: “Non sono ancora così adulto da chiamare il ristorante” e “Che figura di m…”.
- “Stories” di Cecilia Sala. Giovanissima giornalista italiana, Cecilia Sala ogni giorno in pochi minuti racconta una storia di attualità dal mondo. Come se fossero degli aneddoti, i racconti giornalieri di Cecilia offrono uno sguardo ampio sul mondo e riescono a fare entrare negli aspetti più interessanti delle news globali. Inutile dire che da febbraio in avanti le puntate si sono concentrate principalmente sulla guerra in Ucraina. Cecilia Sala, presente sul posto spiega la vita di chi è al fronte, chi è nei bunker, chi sta cercando di scappare, così come prima del 24 febbraio chiacchierava con civili che si preparavano all’invasione. Senza ombra di dubbio, un podcast che ci offre la vera realtà degli Ucraini.
- “Morgana” di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri. “Morgana: sono io l’uomo ricco” racconta tutte quelle donne che “non sposeresti o vorresti come amiche , però mettetevi l’anima in pace non sono mai stati questi i loro obiettivi”[1]. È solo grazie al loro carattere, ambizione, talento e determinazione sono diventate degli esempi. Si spazia dalle sorelle Bronte a Beyonce, da Angela Merkel a Angiolina Jolie. Personalmente, è il mio podcast preferito, quello che aspetto con ansia tutti i mesi. Non è un semplice racconto biografico delle Morgane, ma ci fa entrare nelle loro debolezze, nei loro errori, e quanto siano umane e più vere di quanto spesso le pensiamo. Sono tutte donne che affrontano giornalmente i pregiudizi e sfidano le norme di genere. Morgana è un inno all’emancipazione femminile e alla potenza che possiamo ottenere se non diamo ascolto ai ruoli dateci dalla società, realizzando “la regola dell’unicorno: puoi essere tutto ciò che vuoi”[2].
- “Palinsesto femminista” di Irene Frachis. Podcast che ho conosciuto da poco, ma che già rientra tra i più interessanti che ascolto. Il podcast in realtà è l’audio delle live streaming di instagram di Irene Frachis, che sul social si chiama @cimdrp. In ogni puntata delle live si chiacchiera e di discute con donne, uomini e non binary riguardo a temi femministi. L’interessante intervista a @federippi sul patriarcato nelle relazioni amorose e a come eliminarlo è la puntata che mi ha dato più spunti di riflessione.
- ”Everything goes with Emma Chamberlain” di Emma Chamberlain. Lei è una delle più conosciute e seguite youtuber della generazione z. Nei suoi video si mostra tutti i giorni con vlog spontanei e veri, che ci fanno percepire quanto la vita fuori dai social network possa essere meno entusiasmate di quello che ci aspettiamo. Dato che molti dei suoi video sono fatti di chiacchiere, ha iniziato un podcast nel quale affronta tutte le settimane argomenti vari. Il podcast parla, infatti di “filosofia a volte, una storia di dieci anni fa altre volte e altre ancora proprio di nulla”.[3]In tutti questi riesce a farti rimanere incollato fino alla fine a sentire le sue opinioni e i suoi pensieri, a volte confusi, altre molto decisi. Emma Chamberlain ha una enorme capacità di capirsi e di auto analizzarsi. Se riuscite a seguire un podcast in inglese, ma anche se volete migliorare il vostro livello della lingua, questo podcast è davvero spiritoso, intelligente e introspettivo.
[1] “Morgana: sono io l’uomo ricco” di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri su Spotify.
[2] “Morgana: sono io l’uomo ricco” di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri su Spotify.
[3] “Everything goes with Emma Chamberlain” di Emma Chamberlain su Spotify.