Videocamere sulle Pecore, l’idea delle Fær Øer per Google Street View

Le Isole Fær Øer sono un arcipelago situato tra Scozia, Norvegia e Islanda che, come la Groenlandia, gode di ampie autonomie in seno al Regno di Danimarca di cui è una delle nazioni costitutive. Terra di fiordi, scogliere e verdi vallate, colonizzata intorno al IX secolo da un gruppo di norreni in fuga dalla tirannia del re norvegese Harald I, come narra la Saga dei Faroesi di autore anonimo, il suo nome significa “isole delle pecore”.

Ancora oggi, nell’arcipelago, abitato da solo 49 mila persone, con una densità di 38 abitanti per chilometro quadrato, vivono più ovini che esseri umani. Forse è per questo che gli abitanti delle isole, dopo aver – inutilmente e a più riprese – chiesto a Google di mappare le strade dell’arcipelago tramite Street View, per mostrare al mondo la natura quasi incontaminata e lo splendore del loro piccolo paese nordico, hanno creato la loro personale e peculiare versione del servizio: Sheep View 360.

google-street-view-faroe-island

Niente macchina bianca per i discendenti dei vichinghi: a essere munite di videocamera a 360 gradi nelle Isole Fær Øer, grazie a una speciale imbragatura, sono cinque tra le molte pecore dell’arcipelago. Le foto scattate dagli ovini al pascolo sono spedite all’ideatrice del progetto, Durita Dahl Andreassen, con le relative coordinate GPS, e quindi caricate su Google Street View.

Intervistata dal Guardian, l’intraprendente faroese ha detto: “Abbiamo fra i paesaggi più magici del pianeta ed è tempo che questa nazione nordica finora nascosta venga svelata al mondo; noi siamo così piccoli e Google è così grande. Abbiamo deciso di fare le cose a modo nostro, sperando che il colosso californiano ci ascolti”.

Il progetto è infatti parte di una campagna per convincere Google a tornare nelle isole per completare la mappatura delle sue strade. L’associazione Visit Faroe Islands, della quale Andreassen fa parte, è inoltre attiva su Twitter, dove ha lanciato l’hashtag #wewantgooglestreetview.