Internet e l’informatica sono una componente fondamentale delle nostre vite. Chiunque oggigiorno utilizza il proprio smartphone o tablet per navigare sui social, contattare i propri amici e parenti lontani, fare acquisti e verificare il proprio conto corrente. Date le tante attività effettuate, i dispositivi mobile sono un bersaglio per i malintenzionati.
I dati trasmessi dal device a Internet, infatti, possono essere intercettati, rubati e utilizzati da criminali, società pubblicitarie o agenzie governative, senza che l’utente se ne accorga. Per questo motivo, se usate il vostro device Android per connettervi a Internet, non potete fare a meno di conoscere cos’è e a cosa serve una VPN.
Virtual Private Network: che cos’è?
Una VPN, detta anche rete privata virtuale, è una tecnologia che permette di nascondere la connessione del proprio device, rendendo l’utente anonimo e invisibile sulla rete. Ogni utilizzatore della rete infatti, viene identificato tramite un indirizzo IP fornito dal proprio ISP, il provider dei servizi di rete. Una VPN nasconde l’IP reale contenente dati come posizione, dispositivo e browser utilizzato, data e ora di collegamento ecc. per sostituirlo con un altro generico contenente le specifiche di un server esterno.
Inoltre, per evitare l’intercettazione dei dati in entrata e in uscita dal dispositivo, questi vengono fatti passare dentro a un tunnel, costituito da un protocollo di crittografia, che li rende impenetrabili e indecifrabili. A seconda delle chiavi di cifratura del protocollo, vengono create delle sequenze a 64, 128 o 256 bit. Tutto questo per una persona terza significa dover decifrare milioni di combinazioni prima di trovare quella corretta.
VPN e Android: pro e contro
Le motivazioni per installare una VPN sul proprio smartphone o tablet Android sono tantissime. Tra queste, i principali vantaggi sono:
- Maggiore protezione della privacy. A prescindere che abbiate qualcosa da nascondere o meno, la privacy è uno dei diritti fondamentali dell’uomo, e in questo senso deve essere rispettata. Accedere online sapendo che altre persone esterne potrebbero rintracciare i vostri dati per utilizzarli per chissà quali scopi non è di certo in linea con il diritto alla privacy. Di conseguenza, per essere certi di poter navigare realmente in sicurezza, una VPN è la tecnologia più affidabile ed efficiente.
- Accesso a siti geo-protetti. A volte potrebbe capitare di imbattersi in dei servizi o contenuti disponibili soltanto in una nazione specifica. Per esempio, diverse applicazioni di streaming, come Netflix, potrebbero offrire un catalogo di film, serie ed eventi diverso a seconda della nazione da cui si accede. Questo si chiama geo-protezione. Una VPN consente di raggirare questo problema, grazie alla rete di server sparsi nel mondo. Scegliendo un server nella nazione in cui si trova il servizio scelto, l’utente può apparire come connesso da quella nazione, senza trovarsi lì fisicamente.
La tecnologia VPN per dispositivi Android presenta anche degli inconvenienti come:
- Rallentamento della connessione. Alcune reti virtuali private potrebbero causare un rallentamento della rete dati. Questo dipende dalla potenza dei server forniti e dalla posizione degli stessi. Server troppo lontani, infatti, potrebbero causare dei rallentamenti più consistenti. La soluzione è utilizzare soltanto VPN testate e ben recensite.
- Mancanza di compatibilità degli aggiornamenti. Il sistema operativo Android subisce dei miglioramenti e aggiornamenti di continuo. Di conseguenza, tutte le app devono stare al passo con la versione del software. A volte si potrebbero verificare delle incompatibilità tra versione della VPN e versione del software. La soluzione, anche in questo caso, è quella di optare per dei provider VPN certificati.