Cosa Succede Oggi nel Mondo

Dopo gli attentati di venerdì scorso a Parigi la Francia ha dichiarato guerra all’Isis e ha chiesto aiuto agli alleati, mentre continua i bombardamenti su Raqqa, roccaforte dello Stato Islamico. Il presidente franceseHollande ha chiesto anche poteri speciali di intervento data la situazione. Intanto è caccia all’uomo a Salah Abdeslam, il giovane che avrebbe fatto parte del commando e che è ancora in fuga. Sono stati fatti oltre 150 blitz in diverse città francesi, con 23 arresti e ritrovamento di depositi di armi.

Gli Stati Uniti hanno dato il via libera alla vendita di armi all’Arabia Saudita per 1,29 miliardi di dollari. Lo comunica l’agenzia interna del Pentagono, la Defense Security Cooperation Agency. Ora la decisione è stata sottoposta al Congresso americano che ha 30 giorni di tempo, anche se raramente Capitol Hill ha bloccato la vendita di armi.

“L’Isis è il volto del male. Dobbiamo distruggerlo”: lo ha detto il presidente Usa Barack Obama nella conferenza stampa al termine del G20. Intanto ieri diversi governatori americani si sono rifiutati di accogliere i rifugiati siriani.

Il presidente russo Vladimir Putin sembra disponibile ad unire le forze con i Paesi occidentali contro l’Isis. E proprio per questo ha ricominciato a dialogare con gli Stati Uniti.

In Italia

Il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha confermato la necessità di aumentare nella legge di Stabilità le risorse destinate alla sicurezza, alla luce di quanto accaduto a Parigi.

La legge di Stabilità italiana passa l’esame della Commissione europea, ma con riserve. È rimandato a primavera l’esame dei tre capitoli di flessibilità chiesti dal Governo. Questa – scrive l’agenzia di stampa Ansa – è l’indicazione che arriverà oggi dalla Commissione europea.

Economia e mercati

Secondo Peter Praet, economista capo e consigliere esecutivo della Bce, i tragici avvenimenti di Parigi potrebbero far slittare ulteriormente in avanti l’obiettivo di un’inflazione inferiore ma prossima al 2% nella zona Euro.

La Grecia ha definito un accordo con Ue e Fmi su una serie di misure per il risanamento dei conti pubblici che consente di sbloccare già venerdì una tranche da 12 miliardi di euro nell’ambito del pacchetto di aiuti ad Atene.

La quota di mercato di Volkswagen in Europa si contrae a ottobre, primo mese dopo lo scandalo-emissioni. Il mese scorso il 25,2% dei veicoli immatricolati erano del produttore tedesco, contro il 26,1% di un anno prima. Lo comunica Acea. Le vendite di auto in Europa a ottobre sono salite complessivamente del 2,7% a 1,14 milioni di veicoli, in rallentamento rispetto al +9,8% segnato a settembre, mentre per Volkswagen la domanda ha visto una frenata dello 0,8%.

EasyJet ha chiuso il suo anno fiscale con una crescita del 22% dell’utile netto annuo: 548 milioni di sterline tra il 1 ottobre 2014 e il 30 settembre 2015, grazie alla crescita del numero di passeggeri trasportati e al calo dei prezzi del cherosene. La compagnia aerea britannica ha deciso la distribuzione di un dividendo di 55,2 pence per azione (+21,6%).

Marriott International ha chiuso l’accordo per acquisire Starwood Hotel in una operazione valutata 12,2 miliardi di dollari, in titoli e contanti, che porterà alla creazione della più grande catena di hotel al mondo.

Borse Asia-Pacifico: Tokyo (Nikkei 225) +1,22% Hong Kong (Hang Seng) +1,34%, Pechino (CSI300) -0,15%, Taiwan (TAIEX) +1,50%.

Borsa di Milano +0,90%, con spread BTP-Bund a 104,3 punti base.

Le altre Borse d’Europa: Parigi +1,15%, Madrid +1,05%, Francoforte +1,08%, Londra +1,30%. L’euro vale 1,065 dollari USA e 131,3 yen.

#occhioaldato

Raffica di dati macroeconomici all’attenzione dei mercati, oltre agli sviluppi sul fronte antiterrorismo:
Attesi i dati sulla bilancia commerciale di settembre in Europa e in Italia.

Il Regno Unito aggiorna l’indice sui prezzi al consumo e l’indice dei prezzi alla produzione a ottobre, mentre in Germania occhio all’indice Zew sulla fiducia delle imprese a novembre.

Anche gli Stati Uniti pubblicano il dato sull’inflazione, oltre a quelli sull’impiego della capacità produttiva, la produzione industriale, l’indice del mercato immobiliare Nahb, e gli acquisti netti di attività finanziarie.