Il pericolo è stato scongiurato. Anche quest’anno niente e nessuno potrà farci rinunciare a feste in maschera e scherzi di vario tipo. Niente. Nemmeno l’asteroide che la sera di Halloween (31 ottobre) sfilerà accanto alla Terra. Sì, perché secondo i calcoli dei più illustri scienziati della NASA, il meteorite, che tra un paio di settimane dovrebbe avvicinarsi a noi in maniera eccessiva (ma non pericolosa), non entrerà in rotta di collisione con il nostro pianeta, lasciandoci liberi di festeggiare al meglio la nota festività di origine anglosassone.
Risale, infatti, a 11 giorni fa la scoperta di 2015 TB145, l’asteroide individuato dall’osservatorio hawaiano di Pan-Starrs che, secondo i calcoli, la notte del 31 ottobre prossimo passerà a circa 300mila miglia (circa 1,3 volte la distanza Terra-Luna) dalla superficie del nostro pianeta. Quella che sembra una notizia dal sapore apocalittico, però, è stata subito smorzata dall’agenzia spaziale americana, che ha fatto sapere che il meteorite rilevato nei paraggi del nostro pianeta è solo uno dei tanti tenuti sotto costante monitoraggio.
Secondo la NASA, infatti, sono tantissime le rocce spaziali, uguali o superiori a 1 km di grandezza, che si aggirano nei pressi dell’orbita terrestre. Alcuni di questi sono addirittura tanto vicini da essere definiti dagli scienziati come “World Destroyers”.
Gli addetti ai lavori comunque monitorano costantemente gli asteroidi nelle vicinanze della Terra, in quanto l’impatto di uno di questi (qualora le sue dimensioni fossero ritenute importanti) con il nostro pianeta avrebbe conseguenze devastanti a livello globale, come accaduto nel 2013 in occasione della caduta della piccola meteora Chelyabinsk.
2015 TB145, però, sembra non essere un pericolo per la nostra incolumità. Appurata la sua grandezza (1300 piedi di diametro), la sua massa potrebbe addirittura diminuire quando passerà accanto al nostro pianeta. Per chi, invece, si domandasse per quale motivo la sua esistenza sia stata scoperta appena 11 giorni fa, le precisazioni giungono dal portavoce della NASA Agle: “Questo asteroide è in un’orbita molto eccentrica e inclinata intorno al Sole, il che lo rende più difficile da rilevare rispetto alla maggior parte degli asteroidi della stessa dimensione. In parole povere, passa troppo poco tempo nella regione dello spazio, dove può essere rilevato”.
Tutti gli osservatori astronomici quella sera saranno impegnati nella rilevazione e nella misurazione del corpo celeste, perché, come spiegato da alcuni scienziati nella pagina di pianificazione dell’osservazione di 2015 TB145: “Il passaggio ravvicinato del meteorite rappresenta una straordinaria opportunità scientifica di studiare le proprietà fisiche di questo oggetto”.
Quello in programma per il 31 ottobre sarà il passaggio più vicino alla Terra di un oggetto conosciuto di queste dimensioni. Almeno fino al 2027, quando la NASA ha fatto sapere che l’asteroide 1999AN10 passerà accanto al nostro pianeta a una distanza inferiore di quella Terra-Luna.
Anche per quest’anno, quindi, rischio scongiurato. La vita sul nostro pianeta, ma soprattutto le feste di Halloween, possono continuare senza alcun rischio.