Anemotech Srl è una startup sviluppata nel 2014 allo scopo di portare in produzione e commercializzare le applicazioni del sistema The Breath, nome commerciale dell’innovativa tecnologia ambientale per il trattamento e la purificazione dell’aria, di cui l’azienda detiene il brevetto. The Breath è uno speciale tessuto multistrato che sfrutta le nanotecnologie per abbattere gli agenti inquinanti e depurare l’aria.
È composto da due strati esterni in tessuto idrorepellente con proprietà battericide/antimuffa e uno intermedio in fibra adsorbente, capace di separare, trattenere e disgregare le micro particelle inquinanti presenti nell’atmosfera.The Breath è in grado di abbattere indirettamente i valori ambientali dei precursori che danno origine alle polveri sottili noti come PM 10, PM 2.5 e PM 1.0, di altri composti volatili di accertata pericolosità quali gli ossidi di azoto (NOx), il monossido di carbonio (CO) e gli ossidi di zolfo (SOx).
The Breath: La Tecnologia
Gli inquinanti vengono separati dall’aria, scomposti in particelle prime e intrappolati nella struttura fibrosa, senza possibilità di rilascio nell’ambiente circostante. Oltre alla funzione adsorbente, The Breath svolge una funzione di mitigazione, lavorando in modo sistematico sulla carica batterica, le polveri e le muffe che vengono a contatto con il tessuto, e una funzione antiodore: il pannello, infatti, non si limita a coprire o mitigare gli odori, ma ne assorbe e disgrega le molecole purificando l’aria dalle emissioni moleste.
La peculiarità del sistema è che “lavora” in modalità del tutto passiva e a impatto zero (in linea con le più recenti politiche energetiche comunitarie e internazionali), ovverosia non necessita di essere attivato né alimentato da fonti energetiche di origine elettrica o fossile, in quanto sfrutta unicamente la naturale circolazione dell’aria.
I Test
Le proprietà e le prestazioni ambientali del sistema The Breath sono state sottoposte a verifica e misurazione secondo una severa validazione scientifica dai ricercatori del Dipartimento di Scienze e Ingegneria della Materia, dell’Ambiente e dell’Urbanistica dell’Università Politecnica delle Marche, guidati dal professor Gabriele Fava.
La collaborazione tra la startup guidata da Gianmarco Cammi (Direttore Operativo di Anemotech e co-inventore) e il polo accademico di Ancona si è tradotta in test in laboratorio e installazioni sperimentali in ambienti outdoor e indoor.Ad esempio, Il tessuto The Breath è stato utilizzato a EXPO 2015 per rivestire le cabine TIM adibite ai servizi di connessione dati a banda larga, traffico voce, rete wi-fi e climatizzazione al personale degli stand e ai visitatori e ha riscontrato ottimi risultati.
Benefici Per Le Abitazioni
The Breath è stato progettato per abbattere in modo sistematico gli inquinanti presenti all’interno delle abitazioni, specie quelle esposte al traffico veicolare e allo smog delle aree metropolitane. È stato coniato il termine Toxic Home Syndrome (THS) per definire gli effetti dell’esposizione prolungata alle circa 900 sostanze inquinanti in sospensione nell’aria degli ambienti domestici.
Le proprietà del tessuto si dimostrano efficaci nel rendere più salubri le stanze, andando ad adsorbire e disgregare composti organici volatili quali i sottoprodotti del gas utilizzato per cucinare, le polveri sottili penetrate dalle finestre o presenti negli indumenti, le microparticelle rilasciate dalle fibre sintetiche e vettori biologici quali muffe, pollini, batteri e virus. In questo senso, può essere un complemento d’arredo integrabile nei contesti più diversi, dagli ambienti domestici alle scuole, dagli uffici agli ospedali, collocato sulle pareti sotto forma di pannello, divisorio, tendaggio o quadro.
Endorsement Eccellenti
La serietà e la concretezza dell’approccio di Anemotech ha fatto ottenere alla giovane azienda il sostegno spontaneo di personaggi e associazioni di prestigio. L’illustre oncologo Umberto Veronesi ha da subito mostrato interesse per il progetto, sposandone gli obiettivi e ha accettato di essere “beta tester” d’eccellenza nella sua residenza milanese, estendendone poi l’impiego all’Istituto Europeo di Oncologia. Anemotech ha inoltre avviato una partnership con Legambiente, nel segno del comune impegno a promuovere iniziative che educhino l’opinione pubblica a una maggiore consapevolezza ambientale e a creare soluzioni che possano limitare l’impatto dell’inquinamento sulla salute dell’uomo.