Il mese scorso Apple ha annunciato di aver ingaggiato il designer industriale Marc Newson (in foto) per far parte del proprio team stabile di leggendari designers. Sta infatti per uscire un nuovo capolavoro low-tech: un fucile di alta fascia prodotto e firmato dalla casa bresciana Beretta in collaborazione con Apple.
La sinergia appare piuttosto paradossale o quanto meno parecchio singolare. In termini di offerta e di localizzazione, è rilevante infatti la distanza tra le due company: Apple è conosciuta per le sue innovative tecnologie e per il suo product design di dispositivi telefonici e informatici. Inoltre, la compagnia, fondata nel 1967 da Steve Jobs, proviene dalla Silicon Valley. La Beretta, al contrario, vanta oltre quattrocento anni di storia e di gloriosi successi ed è una company italiana in tutto e per tutto che produce armi da fuoco. Inoltre, Marc Newson è uno dei più conosciuti product designer in circolazione. Di origini australiane, ha collaborato con marchi di successo, quali Leica, Alessi, Pentax, Nike, Cappellini e molti altri ancora.
L’oggetto in questione, che farà il suo debutto nel bel mezzo di un evento a Londra il 13 di novembre, sarà una nuova versione dell’esistente doppietta 486 Parallelo. Una rivoluzionaria novità per la casa bresciana: l’azienda, infatti, procede da anni nel solco della tradizione, producendo circa 1’500 armi al giorno, tra cui pistole e fucili da caccia. Ma lo stesso può dirsi per il colosso di Cupertino, che mai fino ad ora si è visto impegnato in una operazione del genere.
Cosa aspettarsi? Impossibile fare previsioni, ma sicuramente si tratterà di un mix tra tecnologia d’avanguardia e tradizione per eccellenza. Non resta che pazientare.
Photo credit: DESIGNOPHY