Fare business può essere una partita a poker

azzardo

 La vita dell’imprenditore non è fatta per i deboli di cuore. Un po’ come quella dei giocatori di poker pro, vissuta tra tavoli di cash game, bluff, rilanci e mani al cardiopalma. La pratica di questo popolarissimo gioco di carte richiede infatti virtù come l’equilibrio, la capacità di gestire la pressione e di comprendere i rischi, la pazienza, la propensione al rischio calcolato e l’essere in grado di leggere le mosse dell’avversario.

Quelle appena elencate sono le stesse abilità che possono tornare utili a chi si trova nella delicata posizione di gestire un’impresa o un giro d’affari. Un lavoro che necessita di sangue freddo, di rapidità nel prendere le decisioni anche quando il tempo stringe e di una più che buona dose di coraggio.

Vediamo allora quali lezioni si possono trasferire al business dal poker, analizzando alcuni spunti interessanti e alcune analogie che accomunano due attività apparentemente molto diverse l’una dall’altra.

La pazienza è la virtù dei forti

Roma non è stata costruita in un giorno, recita il famoso detto. Come si legge in una vera e propria guida strategica al poker, per giocare come un pro è necessario saper essere pazienti. Bisogna “macinare” moltissime mani – o meglio grindare – prima di arrivare a una svolta davvero positiva.

Chi si occupa di business (che si tratti di un imprenditore, di un negoziatore o di un agente di borsa) lo sa bene che bisogna aspettare il momento giusto per andare all-in. L’importante è saper intercettare l’occasione favorevole, che non sfugge all’occhio di un giocatore o di un uomo d’affari esperto.

L’esperienza conta, e può davvero fare la differenza

Uno dei più grossi errori che può compiere un imprenditore ­– ma anche un giocatore di poker – è quello di prendere decisioni basate su un bagaglio incompleto di informazioni. L’esperienza di gioco, lo studio, la conoscenza delle strategie di marketing, l’apprendimento costante di nuove skill e conoscenze hanno un ruolo essenziale per avere successo negli affari e ai tavoli verdi.

Il successo è una questione di strategia

Chi gioca a poker deve essere in grado di pianificare in anticipo i propri attacchi. Una strategia efficace può essere quella che mira a smascherare e sfruttare i punti deboli dell’avversario. Ugualmente, chi si occupa di business e di affari può costruire il proprio successo puntando a un obiettivo ragionato, che si basa su un’accurata conoscenza del prodotto, del target di riferimento e delle strategie per aumentare il coinvolgimento degli utenti (o dei consumatori) nei confronti del brand.

L’importanza di essere imprevedibili

Il poker insegna che per vincere tanto bisogna saper cogliere di sorpresa l’avversario, correndo anche qualche rischio calcolato e mettendo in campo anche un pizzico di aggressività. Analogamente, per avere successo nel mondo del business è richiesta una buona dose di imprevedibilità. Il lato peggiore del giocare o di condurre gli affari in modo lineare è quello di risultare facilmente leggibili.

Pensiamo ai giocatori di poker alle prime armi, che per eccessiva prudenza e scarsa capacità di gestire la pressione vengono di conseguenza cannibalizzati dagli squali più esperti.

Giocare e condurre gli affari in modo responsabile

Condurre i propri affari e giocare a poker in modo responsabile significa gestire in modo strategico le risorse e il bankroll che si hanno a disposizione. Questo significa sapersi porre e saper rispondere alle giuste domande, come: quanto giocare? Quanto investire? Su quali puntate o su quali business investire.

Allo stesso tempo, significa saper riconoscere il rischio quando è troppo elevato ed essere di conseguenza capaci di fare un passo indietro quando il gioco non vale più la pena di essere giocato.

Conclusioni

Nel poker, così come negli affari, non ci sono scorciatoie. La via che conduce alla vittoria e al successo è quella dello studio, dell’impegno e della dedizione. Un bravo imprenditore e un professionista dei tavoli verdi conoscono l’importanza dell’esperienza, dell’equilibrio e della pazienza, e sanno farne l’uso migliore piegandolo a proprio vantaggio.