È già stata definita l’asta del secolo, anche se diversi mesi ci separano dall’evento. La collezione d’arte di Peggy e David Rockefeller, comprensiva di oltre 2mila oggetti (tra cui porcellane cinesi, opere impressioniste, post impressioniste e di arte moderna, mobili inglesi ed europei, argenti, dipinti americani e molto altro), sarà venduta da Christie’s – a New York – nella primavera 2018.
Il ricavato sarà interamente devoluto a istituzioni culturali ed enti filantropici, tra cui figura il MoMA di New York.
Il valore delle opere che Christie’s provvederà a disperdere supera i 484 milioni di dollari dell’asta di Yves Saint Laurent, che dal 2009 viene ricordata come “l’asta dei record”.
Per consentire ai collezionisti di ammirare le opere in anticipo, queste saranno protagoniste di un tour pre-asta, che toccherà Europa, Stati Uniti e Asia. In questo modo, gli appassionati avranno modo di conoscere gli oggetti in esposizione e decidere per quali di essi competere.
La famiglia Rockefeller è conosciuta per aver sempre sostenuto cause educative e culturali e, anche dopo la morte del noto banchiere David Rockefeller – scomparso lo scorso marzo – la tradizione non si arresta. Anzi, come affermato dal figlio, David Rockefeller Jr, gli eredi sono “orgogliosi di realizzare il forte desiderio di mio padre nel condividere con il mondo l’arte e gli oggetti di valore che lui e mia madre hanno collezionato insieme per una vita intera, e di utilizzarli per continuare a incoraggiare le iniziative umanitarie della mia famiglia, avviate appunto da mio padre”.