Come Diventare Criminologo

criminologo

La criminologia nasce nel XVIII secolo con Cesare Beccaria che scrive il suo trattato “Dei delitti e delle pene”, cui seguirà, un secolo più tardi, lo sviluppo di due filoni di ricerca, quello medico-biologico di Cesare Lombroso e quello di stampo sociologico. Il primo approccio cercò di individuare il criminale fin da bambino, il secondo invece si concentrò sullo studio delle condizioni ambientali e culturali che favoriscono il comportamento delinquenziale, partendo dall’ipotesi che un ceto sociale più basso producesse un maggior numero di comportamenti criminali. Dopo che queste teorie sono state smentite, la criminologia diventa una scienza che guarda alla persona che commette un reato, considerando gli aspetti fenomenologici, casistici ed eziologici. Essa è, quindi, una scienza empirica, che si fonda sulla verifica di dati reali, in grado di fornire spiegazioni utili riguardanti il fenomeno criminoso. La scienza classifica le differenti tipologie di reati senza tralasciare lo stato emozionale del soggetto, la propria salute psichica e le proprie capacità mentali. 

La diffusione di questa scienza in Italia è piuttosto limitata rispetto al contesto internazionale, la figura del criminologo vero e proprio, infatti, comincia a muoversi solo negli ultimi tempi. Le motivazioni sono sicuramente da ricercare alla base, ovvero nella natura del nostro sistema giudiziario che favorisce il momento inquisitorio rispetto a quello investigativo, lasciato sullo sfondo.

Come diventare criminologo

Ci sono diverse tipologie di criminologi: ci sono i criminologi penitenziari che operano a supporto della Magistratura nella delicata fase dell’esecuzione della pena nell’ottica della risocializzazione e del reinserimento sociale dei detenuti; i criminologi che si occupano di ricerca accademica in svariati ambiti e i cosiddetti criminologi investigativi, che si occupano di investigazione soprattutto nei crimini di matrice violenta.

Va specificato che diventare criminologo non è una professione, bensì una specializzazione. Infatti, ad oggi, non esiste un percorso di studi in grado di formare direttamente la figura del criminologo. Per giungere alla specializzazione  bisogna ottenere la laurea sociologia, oppure in giurisprudenza, o anche ancora in psicologia e scienza della formazione.

E’ opportuno iscriversi alle facoltà di scienze politiche o giurisprudenza se si aspira ad interessarsi degli aspetti giuridici; mentre è preferibile iscriversi alle facoltà di sociologia o psicologia se si mira ad occuparsi degli aspetti emotivi e sociali.

Esiste, inoltre, una facoltà denominata Scienza dell’investigazione, che prevede una preparazione psicologica di base notevole e che sembrerebbe aprire la strada a una vera e propria carriera.

Il problema non è il diventare criminologo, ma è che resta difficile trovare una collocazione una volta usciti da questo percorso di studi, non essendoci ancora una regolamentazione di questa figura professionale. Si può diventare criminologo per lavorare come esperto nel Tribunale dei minori, come membro non togato del Tribunale di Sorveglianza, come esperto in materia di trattamento in carcere, come perito, nominato dal giudice, nell’ambito di un processo che richiede la valutazione dell’imputabilità.

Specializzazione in Criminal Profiling

Il “profiler” è colui che traccia il profilo del reo, non ancora identificato, attraverso le metodologie di base prese in considerazione dal criminologo, ovvero quelle statistico-scientifiche. Questo profilo cerca di individuare le caratteristiche del colpevole sotto il profilo sociologico, psicologico e criminologico per scoprire cosa si annida nei meandri di una mente criminale.

Quanto si guadagna?

E’ difficile fare una stima dello stipendio medio di un criminologo in Italia, ma negli Stati Uniti è possibile ottenere uno stipendio che varia fra i 29mila e i 40mila dollari all’anno.