Quante volte andiamo al ristorante, fotografiamo col nostro smartphone il piatto che abbiamo ordinato e postiamo il tutto sui Social? La food-photography da mobile è diventata una vera e propria mania, e se si osservano i dati, il trend non può che crescere: gli insight di Instagram relativi a febbraio 2016 dicono che gli hashtag #food, #foodgasm, #foodie e simili contano più di 300 milioni di post. I “Foodlover” di tutto il mondo adesso potranno mettere a disposizione le loro conoscenze e condividere le proprie esperienze culinarie con altri appassionati del buon cibo. Come?
Con Do Eat Better, l’App gratuita per smartphone che fonde il divertimento della condivisione-food con la comodità di avere sempre a portata di mano la guida culinaria che ogni appassionato vorrebbe avere, creata dai gusti e dalle preferenze degli utenti.
Sei a cena in un nuovo ristorante e non sai che piatto prendere? Oppure sei in viaggio di lavoro e vuoi mangiare un piatto tipico della città in cui ti trovi? Do Eat Better ti offre una panoramica mirata su quello che vorresti mangiare: è infatti dotata di un database di piatti organizzati per punteggio (calcolato in base a quanti like vengono dati ai piatti) che si aggiorna continuamente grazie ai contributi degli iscritti, ricercabile per parole chiave o categorie. Basta una breve consultazione e Do Eat Better ci dirà qual è il miglior piatto del ristorante o addirittura della città!
Nata ufficialmente a Genova nel maggio 2015 per un’idea di Daniele Tardivelli e Nicola Dongo, appassionati di food e tecnologia, Do Eat Better da piena libertà di espressione e giudizio ai sempre più numerosi foodblogger e social influencers, che potranno consigliare a colpi di likes e postando foto dai colori vivaci cosa scegliere dal menù. Si tratta di uno strumento veramente utile, in cui non ci sono recensioni negative (d’altronde, chi vuole mangiare un piatto che non piace a nessuno?) e che punta sul bisogno primario di tutti i consumatori: scegliere un ristorante sulla base di ciò che si mangia.
