Ecco Perché i Family Office Investono in Progetti di Filantropia Strategica

Tradizionalmente i family office sono interessati ad investire in progetti che diano poi un beneficio alla società o all’ambiente. Secondo Il World Economic Forum, il 17% dei 50 miliardi di dollari destinati a progetti d questo tipo arriva dai family office. Un sondaggio condotto dal Global Impact Investing Network ha rivelato inoltre che 58 family office sono impegnati in progetti ad impatto sociale ed ambientale. Un numero ragguardevole se paragonato agli altri partecipanti (47 fondazioni e 34 istituzioni finanziare di sviluppo)

Ma perché i family office investono tempo e denaro in questi progetti filantropici? Per ben tre motivi: il primo è etico, si vuole lasciare un eredità positiva di se stessi. Il secondo riguarda la volontà da parte dei family office di creare “shared values”. Il terzo motivo, che si lega al secondo, è quello di coinvolgere, attraverso questi progetti, le nuove generazioni nella leadership e nella gestione del family office.

In futuro, un numero sempre più crescente di family office, offrirà supporto nelle attività di filantropia strategica visto che un numero sempre più grande di famiglie benestanti desidererà di essere coinvolto in progetti di questo genere. Basti pensare all’iniziativa di Bill Gates e Warren Buffet (“giving pledge”). Nel 2010 hanno invitato le famiglie americane più facoltose ad impegnarsi pubblicamente a donare la maggior parte del loro patrimonio alla filantropia. E il messaggio è stato raccolto da parecchie famiglie benestanti.

Un altro esempio arriva dal fondatore di eBay, Pierre Omidyar, che ha investito centinaia di milioni di dollari nel settore della microfinanza  e del mobile banking nell’Africa sub-sahariana. Ma ancora molto è il percorso da fare.