Per il ‘fast post Expo‘, il piano di Maroni per l’area Expo dopo l’esposizione, sono stati stanziati dalla Regione 50 milioni di euro che serviranno “ad evitare che quell’area rimanga deserta” fino a quando non saranno avviati i cantieri del post Expo vero e proprio.
Questo è ciò che ha riferito il presidente della Regione Roberto Maroni durante la conferenza stampa dopo la riunione di giunta, presso Palazzo Lombardia, auspicando che anche gli altri soggetti conivolti si attivino.
Il governatore ha inoltre sottolineato che la Regione Lombardia sta valutando una serie di iniziative da realizzare sul sito di Rho a partire dalla primavera 2016, quando i padiglioni saranno completamente rimossi, ma non si è voluto sbilanciare nè fornire alcuna anticipazione.
“Quello che è certo – ha detto – è che il primo maggio faremo il concerto di riapertura di Expo che dovrà competere con quello di Roma”.