Il mondo dell’informazione è ormai invaso da classifiche. E nemmeno noi di Smartweek ne siamo immuni (vedi la sezione Rankings). E c’è chi ha deciso di sfruttare questa onda per realizzare un’app dedicata: Fivhter. Il progetto, lanciato ufficialmente il 15 febbraio di quest’anno, è nato dall’idea di tre ragazzi, Francesco Stabilito, Francesco Garasto e Luca Simonetti. A tre mesi dalla partenza l’app ha raggiunto quasi 500 utenti. Ma gli obiettivi sono ben più ambiziosi come ci spiega Francesco Stabilito in questa intervista.
Come e quando nata l’idea di Fivhter? A chi vi siete ispirati?
L’idea di Fivhter è nata subito dopo la fine dell’ennesima discussione con gli amici su chi fossero i migliori giocatori di basket della storia. Da lì mi sono chiesto se esistesse una piattaforma dove si potessero esprimere e condividere le preferenze in maniera social; ho iniziato a notare che migliaia di persone ogni giorno usano le liste per esprimere idee, non solo preferenze. Così ho deciso di provare a sviluppare l’idea, insieme a due co-founder: Francesco Garasto e Luca Simonetti. Per mostrare quante persone ogni giorno usano lo stile delle Top5 per creare contenuti (senza che ci sia una piattaforma dedicata) abbiamo creato un BOT su Twitter che ogni giorno “retwitta” più di 1.400 post con lo stile di Top5 (e questi sono meno del 10% dei risultati che trova ogni giorno e solo per 8 ore al giorno).
Da chi è composto il Team?
Il team è formato da Luca Simonetti (co-founder e lead developer), Francesco Garasto (co-founder e lead designer), Andrea Ferraro (Responsabile comunicazionee) e Kafiye Ucar (social media e community manager).
Come funziona Fivhter?
Fivhter dà la possibilità agli utenti di esprimersi in liste da 5. Si possono creare Top5 con foto e testo. C’è anche la possibilità di “sfidare” gli amici, quindi se non si è dìaccordo con un utente lo si sfida; chi riceverà più “high five” prima del termine della sfida sarà il vincitore. Le Top5 possono essere usate per diversi scopi: sono un ottimo strumento per raccontare momenti, idee e pensieri. Esiste poi la sezione “Categorie” dove gli utenti possono cercare post nei topic ai quali sono più interessati (cinema, sport, musica, fotografia, etc.). E’ possibile poi interagire con la singola lista dando un “High five” oppure un “Thumbs down”, oppure si può rispondere con la propria Top5 o inserire un commento.
Qual è, secondo te, il rapporto tra millennials e business?
I millennials sono nati e cresciuti circondati dalle tecnologie, credo che il loro rapporto con il mondo del business IT sia più che naturale in quanto trovano la migliore forma di espressione proprio attraverso queste piattaforme. Fivhter però mira anche fino alla generazione X, in quanto può diventare una piattaforma di mini-blogging (che stiamo implementando) dove sarà possibile comunicare idee in maniera rapida, come nessuno al momento permette.
Avete lanciato l’app il 15 febbraio. Quali sono i vostri numeri? E le prospettive? Qual è il vostro modello di business?
Abbiamo quasi raggiunto i 500 utenti, che ovviamente è un numero molto piccolo; le prospettive sono quelle di creare delle piattaforme che permettano agli utenti di creare e ricercare informazioni utili in maniera rapida e veloce, per questo ora stiamo lavorando per dare la possibilità agli utenti di aggiungere molte più informazioni all’interno dei loro post.
Il modello di business andrà ad intrecciare l’advertsing e le ricerche di mercato. Quando raggiungeremo una user base molto elevata introdurremo una nuova features,”Ask”, dove utenti (e businesses) potranno chiedere ad un utente o ad un gruppo di persone le loro preferenze su qualsiasi cosa (come “migliori modelli di telefono”, o magari “Cinque cose che devono essere presenti nel prossimo prodotto dell’azienda X” etc.), così gli utenti potranno avere informazioni utili; e lo stesso per le aziende. Tutto tramite una gamification che stiamo elaborando.
Quali sono i prossimi passi?
Il prossimo passo è lanciare la piattaforma da web, visto che le nostre risorse finanziarie molto basse (per non dire “quasi inesistenti”); stiamo lavorando il più possibile per dare la possibilità a chiunque di accedere e divertirsi su Fivhter: puntiamo a lanciare il sito web durante la metà dell’estate, che sarà seguito (si spera) dalla versione iOS. Così potremo essere pronti per la fine dell’anno, quando creare Top5 o raccontare l’anno passato in 5 semplici e veloci passi è un must: Fivhter è la piattaforma ideale per quest’attività. Stiamo cercando anche attivamente qualcuno a cui interessi il progetto e sia pronto a darci un “boost” per raggiungere più in fretta i nostri obiettivi.