Quante volte ci è capitato di passeggiare tra i salotti o le camere allestite da Ikea e di sognare non solo di cambiare divano o svecchiare le nostre case, ma di sembrare di vivere in altre realtà o trovarci immersi in una vita completamente diversa?
Tutti conosciamo il motivo della fortuna della multinazionale svedese: i prezzi estremamente vantaggiosi. Tuttavia nel successo di Ikea un ruolo fondamentale è ricoperto dal legame emotivo che è riuscita a creare nel corso degli anni tra i clienti e gli arredi così come l’immagine che gli esperti di marketing hanno saputo creare dell’azienda, delineandola come una compagnia che ricopre un ruolo attivo nella società e nel mondo.
Noi di Smartweek abbiamo individuato in particolare tre punti cardine che hanno reso Ikea una delle aziende leader nel settore arredamento:
1) L’ambiente: nonostante si tratti di un business che trae la sua forza dai suoi prodotti a basso costo, Ikea si impegna nella ricerca di materiali sostenibili, che comportino quindi un minor impatto ambientale. Il consumo di legno è pari al 1% del materiale globale e proviene per l’80% da fornitori che rispettano l’IWAY Forestry Standard, uno standard che tutela le foreste ad alto valore di conservazione. Ikea si è inoltre impegnata a piantare una quantità di alberi pari a quelli abbattuti, oltreché ad utilizzare materiali compositi, riciclati, rinnovabili (come il bambù) e a sostituire le classiche lampadine con i più ecologici led.