Il Buongiorno di AdviseOnly del 30 Settembre 2015

L’Italia per una volta migliora nelle classifiche. Il Belpaese sale infatti dal 49° al 43° posto, nel Report sulla competitività globale del World Economic Forum grazie soprattutto al Jobs Act. L’efficienza del mercato del lavoro è però ancora molto bassa e il debito pesa sull’economia, avvertono gli analisti. Banca d’Italia intanto esorta Renzi: l’eliminazione della Tasi deve essere definitiva e bisogna anche ridurre il debito pubblico. A proposito di tasse, l’Autorità per l’Energia ha deciso di aumentare le bollette di luce e gas a ottobre. Secondo i dati Inps, nel 2014 il 65% dei pensionati italiani si è trasferito all’estero, in paesi con minore costo della vita. Andrea Guerra, ex consulente di Renzi, è diventato il nuovo presidente esecutivo di Eataly.

Ancora guai in vista per Volkswagen e Glencore. La prima dovrà richiamare 11 milioni di auto coinvolte nel dieselgate. L’operazione costerà $6,5 miliardi.

La società anglosvizzera Glencore deve rifinanziare un quarto delle sue obbligazioni e linee di credito entro maggio, contro il 9% delle società comparabili (peers). La società del settore minerario può rinviare la scadenza del rifinanziamento, che in ogni caso sarà più costoso, data la situazione della società.

Dagli Usa e dagli Uk arrivano due avvertimenti allarmanti: il governatore della Bank of England Mark Carney ha detto che gli investitori in combustibili fossili possono subire perdite potenzialmente enormi legate al cambiamento climatico; da Washington il FMI afferma che i fallimenti societari nei Paesi in via di sviluppo probabilmente saliranno.

La Borsa di Milano ha aperto in rialzo (+1,66%) con lo spread in discesa a 111 punti base; quello tra Spagna e Germania è a quota 129,8. Le altre Borse d’Europa: Parigi +2%; Madrid +1,66%; Francoforte+2,27%; Londra +1,53%. In Asia, le Borse hanno chiuso positive: Tokyo: +2,70%; Shanghai +0,8%. Passando ai cambi, l’euro è in lieve calo a  1,1232 dollari e contro lo yen a 134,6.

occhioaldato: oggi in Italia e nell’eurozona saranno resi noti l’inflazione e il tasso di disoccupazione; in Germania invece saranno rilasciati i dati sulle vendite al dettaglio. Infine, negli Usa saranno diffuse la variazione degli occupati, le richieste di mutui e il PMI Chicago.

Questo post è stato realizzato dalla Redazione di AdviseOnly, un sito gratuito che aiuta i risparmiatori a capire e a decidere come investire. In AdviseOnly trovi l’esperienza di professionisti del settore e oltre ventimila utenti registrati.