In un precedente articolo avevamo conosciuto il team di Irta, società che crea prodotti multimediali ed applicazioni interattive per dispositivi mobili, adattabili ad ogni esigenza commerciale, industriale, pubblicitaria e cinematografica, tramite tecniche avanzate di slow motion tracking e video realizzati tramite videocamere ad alta velocità. Alessio Bandera, uno dei fondatori di Irta, ha voluto raccontarci uno dei lavori più particolari seguiti da lui e dal suo team. Vediamo insieme di cosa si tratta.
“Il lavoro faceva parte di un progetto sovvenzionato dalla comunità europea e noi siamo stati contattati da Ars automation, società leader nel campo della robotica e elettronica. L’obiettivo del lavoro era ricostruire le traiettorie, i profili di velocità e accelerazione delle articolazioni di un cavallo durante passo, trotto e galoppo”.
Qual era lo scopo del progetto e come vi siete organizzati per realizzarlo?
Scopo del progetto era costruire delle articolazioni artificiali in grado di riprodurre in tutto e per tutto quei movimenti. Per farlo abbiamo usato le videocamere veloci e la tecnica dello slow motion tracking di cui siamo maestri per ottenere le curve campione su un cavallo vero.
Esito dei risultati?
I risultati sono stati ottimi e hanno permesso di ottenere le curve riferimento senza sensori invasivi montati sugli animali.
Qui di seguito il video del progetto
Per contattare Irta andare sul sito http://www.irtanet.com/